Il centrocampista del Napoli Antonio Vergara ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della radio partner del club partenopeo.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
“Esordire con la maglia del Napoli è stata un’emozione unica. La maglia azzurra per me è una seconda pelle. Giocare con questi colori significa casa.
Inoltre esordire nello stadio dove ho giocato per 2 anni e dove mi sono rotto il crociato ha rappresentato una soddisfazione ancora maggiore. Significa che si può ripartire da dove si è caduti.
Da bambino ero minuto, ero 1 metro e 40 e non giocavo quasi mai. Per me è stata dura ma ora sono felice di aver raggiunto questo primo obiettivo.
Alcuni dei miei compagni attuali già li conoscevo, perché facevamo i ritiri insieme e mi allenavo qualche volta con loro. Mi sto trovando benissimo anche con i nuovi: sono molto legato a Lorenzo Lucca e a Buongiorno.
Conte è un vincente, anche solo il suo modo di fare e di vivere la gara è un’esperienza incredibile.
Sto facendo la scuola dai miei compagni di reparto, da loro ho molto da imparare. Mi piace giocare più avanzato dentro al campo con la libertà di andare a destra e a sinistra.
In queste prime due partite era importante ripartire da dove avevamo interrotto. Dovevamo dimostrare di poter portare questo scudetto e così stiamo facendo”.