L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti nella sala stampa del centro sportivo di Castel Volturno ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League contro il Salisburgo al San Paolo. Con lui il difensore Manolas.
“La notizia del giorno è che domani abbiamo una partita importante che ci può far passare il turno di Champions. Abbiamo già toccato con mano quanto sia difficile la partita.
Ritiro? Non sono d’accordo sulla decisione della società. La società deve fare la società, l’allenatore l’allenatore e i calciatori devono fare i calciatori e devono accettare la decisione.
Intesa Manolas-Koulibaly? quante partite hanno fatto insieme? Sei…appunto.
In queste partite abbiamo raggiunto livelli molto alti che non siamo riusciti a mantenere per la mancanza di continuità. Se riusciamo a mantenere alti i livelli delle nostre prestazioni giochiamo meglio degli altri ma con la Roma il livello si è abbassato parecchio.
La scelta della società non cambia nulla nei nostri rapporti. Anzi De Laurentis poco fa mi ha chiamato per gli auguri dell’onomastico. Per l’importanza della partita di domani è un dettaglio davvero insignificante. E’ solo una scelta di un club preoccupato come lo siamo tutti.
Balotelli ha avuto una reazione giusta. Ci sono due episodi che hanno interrotto la partita. Siamo sulla strada giusta.
Se non fossi preoccupato della classifica sarei u superficiale. però mantengo mente fredda e calma per valutare nel giusto la situazione per cambiarla. E’ una squadra che ha fatto vedere determinate cose e sorprende ancor di più quando non riesce a mostrarle.
Vulnerabilità mentale? Non sono uno psicologo anche se cerco di farlo. Valutare l’aspetto mentale non ho i mezzi per valutarla. Devo fare invece valutazioni sulla vulnerabilità tecnica e tattica che qualche volta è venuta fuori.
Var e arbitri sono in un momento di confusione ma non voglio più parlarne.
Rispetto all’andata l’impostazione del gioco non cambia. Dobbiamo una grande opportunità per riportare la squadra negli ottavi.
La squadra è consapevole degli errori fatti mi aspetto un cambio di tendenza. Come si esce da questo momento? Con chiarezza, umiltà e sacrificio.
La Champions è una competizione molto più corta rispetto al campionato. Il primo periodo è superare il turno e se lo facciamo con due settimane di anticipo avremmo fatto qualcosa di importante. Poi si vedrà visto che si riprende a febbraio.
Ai tifosi del Napoli dico che domani l’appoggio del pubblico come nelle partite con Liverpool e Atalanta è importante.Al San paolo difficilmente le partite sono state sbagliate.
Il Salisburgo è una squadra con poca esperienza in Champions ma per livello di gioco e intensità può stare a grandi livelli.
Quello che ho detto sul mercato non cambio idea. Non è un problema di qualità dei singoli, ma i giocatori devono solo trovare il modo di metterle tutti insieme insieme e mantenerlo in tutte le partite”.