Annullata l’esclusione dell’arbitro Gavillucci, il direttore di gara che la scorsa stagione ha sospeso Sampdoria-Napoli per i cori razzisti

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L’AIA a inizio stagione lo escluso dall’organico arbitrale senza giustificate motivazioni [LEGGI QUI]. Vi proponiamo il comunicato stampa integrale che fa cenno alla vittoria del ricorso presentato dall’arbitro pontino assistito dallo Studio Legale Associato “Iazzetta e Ciotti”.

COMUNICATO STAMPA

LA CORTE FEDERALE D’APPELLO ANNULLA LA SENTENZA DEL TRIBUNALE FEDERALE NAZIONALE SULLA ESCLUSIONE DELL’ARBITRO GAVILLUCCI DALLA SERIE A

Il direttore di gara pontino dismesso aveva chiesto lo scorso 23 luglio al Tribunale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, l’annullamento del provvedimento e il reintegro nell’organico CAN A

Latina, 18 Settembre 2018 – Tutto da rifare. La Corte Federale D’Appello durante la seduta a sezioni unite del 13 settembre 2018,

HA ANNULLATO la discutibile sentenza del Tribunale Federale, che si era espressa in modo diametralmente opposto all’unico precedente in materia (la famosa “sentenza Greco”, provvedimento n. 17 del 9 ottobre 2017), rimandando le parti al primo grado, disponendo la convocazione in giudizio anche di altri soggetti interessati.

Tutto ancora da decidere, dunque, grazie al provvedimento del 13 settembre che segna un punto a favore dell’arbitro Gavillucci e della sua difesa.

La contestazione delle graduatorie prodotte dall’AIA solo dopo il ricorso, assieme ai voti che le avrebbero determinate, ha minato la validità giuridica e sostanziale delle stesse e pertanto la Corte d’Appello, su tale rilievo, ha deciso che fosse opportuno integrare il contraddittorio con gli altri soggetti interessati dalla graduatoria.

La Corte ha ritenuto quantomeno opaco il comportamento dei vertici arbitrali.

La contestazione sulla mancata osservanza dell’obbligo regolamentare di informare gli arbitri, i quali non sono portati mai a conoscenza dei voti degli osservatori arbitrali, che vengono addirittura oscurati prima di essere spediti anche a distanza di settimane dalla prestazione, così come la assoluta assenza di comunicazione, nel corso della stagione, agli interessati, della propria media e della conseguente posizione occupata in graduatoria, hanno indotto la Corte a rimettere le parti nel merito per la verifica del lamentato difetto di trasparenza nella gestione della classe arbitrale contestato al Comitato Nazionale (organo politico dell’AIA) dall’arbitro pontino.

A questo punto il direttore di gara Claudio Gavillucci, attraverso i suoi difensori, potrà proporre nuovamente istanza cautelare per l’immediato reintegro nell’organico in attesa che venga dimostrato l’assoluto difetto di trasparenza ed imparzialità contestato dal ricorrente.

APPROFONDIMENTI

Claudio Gavillucci appartiene alla sezione AIA di Latina, la sua città di nascita.

Ha arbitrato nelle ultime tre stagioni in serie A ben 51 gare, di cui 17 nella stagione 2017/2018, risultando in quest’ultima, tra i 23 arbitri a disposizione della CAN A, il quarto arbitro più utilizzato dopo Massa, Fabbri e Mazzoleni, e al pari degli internazionali Doveri e Orsato.

Nell’ultimo campionato di calcio è balzato in primo piano sulle pagine dei quotidiani nazionali per la coraggiosa sospensione della partita Sampdoria-Napoli a seguito dei cori discriminatori nei confronti dei Napoletani provenienti dalle curve dei sostenitori della Sampdoria.

E’arbitro effettivo dal 1996.

Viene promosso in CAN D nella stagione 2003-2004.

Approda alla CAN PRO nel 2008, e dopo tre stagioni, ottiene l’ulteriore promozione in CAN B, il 30 giugno luglio 2011.

Il 27 agosto 2011 fa il suo esordio in serie B chiudendo successivamente la stagione con 17 presenze.

Il 27 aprile 2013 all’età di 33 anni arriva la prima designazione in serie A con la partita Atalanta-Bologna.

Al termine della stagione 2014-2015 viene promosso nella CAN A in pianta stabile, dove in tre stagioni colleziona 51 presenze.

Finali Dirette

Finale Coppa Italia Serie D 2007-2008 tra Como-Colligiana del 2008.

Quindi la finale Play-out di Lega Pro Pergocrema-Monza del 2011.

Finale Play-off di Serie B Pescara Bologna del 2015.

Premi e Riconoscimenti

Premiato come miglior arbitro per il Lazio nella stagione sportiva 2003-2004.

Premiato Nazionale Sbardella come migliore arbitro d’Italia nella stagione 2007-2008 nella categoria Can D.

Premio “Gran Gala del calcio serie B ” miglior Arbitro stagione 2014/2015.

Premio Coni medaglia di Bronzo Cavaliere dello Sport Pontino.