Appena la settima giornata e per il Napoli dell’Ancelotti-bis quella con il Torino è già una partita decisiva. Una partita da vincere a tutti i costi pensando più ai punti che alla prestazione.
La sconfitta con il Cagliari ha complicato non poco la classifica del Napoli. In caso di mancata vittoria con il Torino e la contemporanea vittoria dell’Inter con la Juventus, significherebbe andare minimo a -8 dalla vetta con tutte le ripercussioni sull’umore della squadra e dell’ambiente. Soprattutto dopo i fin troppo facili proclami di scudetto fatti ad agosto.
Viceversa una vittoria sul Torino e la contemporanea NON vittoria della ‘corazzata’ di Conte, per il Napoli significherebbe accorciare di due punti la distanza dalla prima in classifica, qualunque essa sia tra l’Inter e la Juventus. Facile immaginare in questo caso, restando però con i piedi per terra, come aumenterebbero gli stimoli della squadra e come verrebbe rilanciato l’entusiasmo della piazza affievolitosi giustamente dopo le prestazioni non convincenti con Cagliari, Brescia e Genk.
Stimoli per la squadra ed entusiasmo della piazza sono due aspetti fondamentali per tenere viva la stagione fino a maggio.
Ma battere il Torino non significa solo mantenere intatto il tentativo di ‘provare a vincere’ e di ‘alzare l’asticella’. Significa soprattutto difendere la posizione Champions ‘minacciata’ da Roma e Atalanta in primis, ma anche da altre squadre che potrebbero ritrovare entusiasmo (leggi Fiorentina e Milan) e avvicinarsi pericolosamente agli azzurri.
Proprio la difesa del posto in Champions forse era l’obiettivo giusto da dichiarare a inizio stagione, anche per tenere alta la motivazione della squadra e l’entusiasmo della piazza nel caso la vetta della classifica dovesse allontanarsi troppo.
Ancelotti è a un bivio ma non per il suo futuro sulla panchina azzurra, bensì per non veder naufragare così presto quel suo stesso desiderio di ‘provare a vincere’ e di ‘alzare l’asticella’.
Buon Forza Napoli a tutti!