Il Presidente dell’UEFA Aleksander Ceferin ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” ha risposto alle poleimiche della Juventus su Collina e ha parlato del VAR in Champions.
Questi alcuni passaggi dell’intervista che è possibile leggere in versione integrale su “La Gazzetta dello Sport” oggi in edicola:
“E’ presto per la Var l’avremo un giorno in Champions League realisticamente nella stagione 201-2020. Ho qualche timore per il Mondiale, dove avremo arbitri che non hanno mai diretto con la Var.
In ogni caso in Real Madrid-Juventus cosa sarebbe cambiato? Niente. C’è chi l’ha vista venti volte quell’azione, io cinquanta, ma per metà è ancora rigore e per l’altra metà no. In Manchester City-Liverpool, invece, sul gol annullato poteva essere utile. Quando? Realisticamente, nella stagione 2019-2020 potremmo averla in Champions e all’Europeo.
Quello che ha detto Buffon non è giusto, non doveva. Però, dal punto di vista di chi ha giocato, capisco la frustrazione e la delusione di chi perde una partita su un rigore al 93’. Senti di aver perso l’occasione.
Ho parlato subito con Andrea Agnelli e so che ha agito comunque da gentiluomo qual è: non ha insultato nessuno né è stato aggressivo. Anche il delegato ha confermato.
Intanto Collina non ha colpe, non mi sembra sia assolutamente il caso di cambiare designatore, i cicli non sono un problema: Collina mi piace, ha dato tanto all’Uefa, non interferisco mai, decide lui con la sua grande professionalità“.