IL presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dalla sede del ritiro a Castel di Sangro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
“Il brand del Napoli è già forte di per sé con gli 83 milioni di tifosi nel mondo occidentale. Potremmo anche superare i 100-120 milioni con un’altra indagine in altre zone.
Per migliorare il calcio italiano bisogna sistemare la Serie C, che non ha ragione di esistere. La Serie A invece dovrebbe diminuire le squadre e portarle a 18. Il paracadute resterebbe lo stesso e nessuno si sentirebbe sminuito. Poi va riformato anche il format.
Non possiamo dipendere dalla UEFA, è la UEFA che deve dipendere da noi. Bisognerebbe dire a Ceferin che è lui al nostro servizio e non noi al suo servizio, visto che i calciatori li paghiamo noi. Bisogna dire a Ceferin che non è all’altezza di ricoprire quel ruolo.
Convocare le nazionali il 29 agosto, fino al 10 settembre, dopo questa stagione è una stupidata, una situazione infantile. Manca il rispetto. Con tutti i casi Covid che stanno riaffiorando noi dobbiamo tornare a giocare solo perché devono partire le nazionali? E’ una follia.
Al tifoso dell’Europa League e della Champions League interessa, ma fino a un certo punto. E’ fondamentale lo scudetto, la competizione, il grande fascino della competizione da comune a comune, da regione a regione. Invece c’è qualcuno che vuole togliere i sogni ai tifosi. Ma perché?.
Osimhen? E’ una bella gazzella, ma va capito anche in che modulo inserirlo, come vorrà giocare Gattuso.
Allan? abbiamo concluso con l’Everton.
Milik? Stiamo lavorando, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni.
Adesso inizieremo a eliminare le persone che non sono da Napoli e vedremo chi inserire”.