De Laurentiis: “Il problema non è se c’è o non c’è il rigore, ma dare la soddisfazione di vederlo al VAR, si sta avvelenando involontariamente il gioco più bello del mondo”

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Il presidente De Laurentiis non ci sta per il mancato rigore non concesso al Napoli (già il quarto in questa stagione) e al temine della gara con l’Atalanta ha rilasciato una dura dichiarazione ai microfoni di Sky.

“La cosa divertente è che mi dicono che dobbiamo chiudere il rapporto con Sky, avete fatto tre minuti dove avete spiegato che il rigore non c’è.

Qui il problema non è se c’è o non c’è il rigore. Io non credo che Rizzoli e Nicchi svolgano al meglio il proprio lavoro.

Loro diranno che non sta a De Laurentiis dirlo, ma io gli ribadirò che io come gli 19 altri presidenti di Serie A che finanziano il calcio italiano, che provvedono agli stipendi e all’esistenza degli arbitri, che provvedono all’esistenza della FIGC e della Serie B e della Serie C e dello sport italiano hanno il diritto di essere ascoltati.

Altrimenti il signor Rizzoli e il signor Nicchi si beccheranno dagli 80 milioni di napoletani e di tutti gli italiani che sono stanchi di questa supponenza e prosopopea come se fossimo davanti a degli dei della Grecia. Dobbiamo con grande umiltà cercare di far capire le cose

A velocità normale quello è rigore tutta la vita, ma il problema non è dire se è rigore o non è rigore ma dare la soddisfazione a chi ha dato l’anima, a chi si è contrapposto onorando la maglia, agli spettatori e ai tifosi di tutte e due le squadre, fagli vedere attraverso il Var come sono andate le cose.Poi si può accettare che il regolamento dica una cosa piuttosto che un’altra.

Ma questa intoccabilità di Rizzoli e Nicchi ci dà estremamente fastidio. Se esiste il Var è inutile dare  8-9 minuti di tempo supplementare perché ci si spintona e si discute. Ma poi cos’è questa cafonata di un arbitro che butta fuori un gran signore come Ancelotti. Fossi in lui me ne andrei da questo paesaccio dove gli arbitri non sanno arbitrare come in Inghilterra perché si fa a cazzotti, si rallentano i ritmi, si fischia a dismisura e si sospende la partita 27.000 volte e poi dare 5-6 minuti di recupero ogni volta.

Basta! Ci siamo stancati, ripeto siamo noi che finanziamo il calcio, senza di noi andrebbero a pelare le patate!

Io ho il diritto, per i soldi che investo nel calcio, per il rispetto dei miei calciatori e dell’altra squadra, di vedere le immagini al Var. Poi i tifosi dove li vogliamo mettere? Noi siamo il movimento politico esistente in Italia? Siamo 40 milioni di persone che se dovessi formare un movimento politico veramente cambieremmo le sorti di questo calcio malato che non siete in grado di cambiare da 30 anni a questa parte!

Ci siamo stancati di essere dei sostenitori involontari della classe arbitrale, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista delle decisioni.

Basta! Non se ne può più. Non possiamo pagare e comprare giocatori per centinaia di milioni, non possiamo permettere che la maggior parte delle squadre di Serie A di alta classifica abbiano 600-500-300 milioni di debiti per far giocare questi signori

Venissero in campo, venissero a discutere con noi, avessero gli attribui per dire invece di pontificare sempre dall’alto. Ma chi siete? Calma, tranquilli, sereni. Dobbiamo stare sereni. Questo è il gioco più bello del mondo che voi state cercando di avvelenare involontariamente. Non voglio dire che ci sia una volontà specifica però ne abbiamo le tasche piene. 

L’Atalanta è una squadra che rispetto molto, Gasperini è un grandissimo allenatore, ho ancora un contratto firmato nel mio ufficio del 2011 o 2013 prima di rinnovare Mazzarri per altri due anni, è stato bravo col Genoa e bravissimo con l’Atalanta, ha toppato con l’Inter ma evidentemente è difficile lavorare in grandi club dove la proprietà non ha un contatto diretto con l’allenatore. Devo fare anche i complimenti ai miei, le partite sono tante ed abbiamo ancora 28 dopo questa, ci sono tutte le partite dell’Europa, avremo modo di rifarci e stare vicino alla squadra.

Io sono una persona al di sopra di ogni sospetto, chiedo chiarezza e rispetto, e non il solito tiriamo a campare, il lunedì si dimentica sempre tutto. Cari Nicchi e Rizzoli, dovete metterci la faccia, fino ad ora lo avete fatto male, siete dei cattivi attori”.