Il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha fatto gli auguri di Natale ai napoletani.
Il patron azzurro ha parlato anche del momento degli azzurri
“Auguri a tutti i napoletani, anche a quelli che non seguono il calcio, di salute e serenità. In questi giorni, un augurio speciale va alle persone che soffrono e a quelle che hanno bisogno di assistenza e aiuto.
Vogliamo fare gli auguri a tutti gli allenatori che hanno collaborato con noi straordinari nel sopportare anche le mie impennate. Loro sono nel mio cuore, hanno fatto crescere il Napoli e li ricordo tutti con grande piacere.
Il campionato resta sbilanciato perché i regolamenti non sono corretti, ma con Gravina cercheremo di porvi rimedio. Non ci interessa il populismo, ma la concretezza perché dobbiamo recuperare su Germania e Inghilterra in termini di fatturati. Avendo una squadra in D a volte mi ritrovo a giocare sui campi addirittura in terra, significa che non s’è fatto niente e bisogna voltare pagina.
Su Meret mai avuto dubbi, altrimenti non avrei tirato fuori tutti quei soldi. Innanzitutto è italiano, esemplare sul piano del rigore, ha genitori straordinari, presenti, mai invadenti, ha un’educazione sublime, eccellente. E’ un’eccellenza italiana e mi fa piacere perché Napoli è una super-eccellenza italiana. Felice di averlo portato a Napoli
Ancelotti lo inseguivo da anni e finalmente è con noi. E’ una persona di altissima sensibilità e di cultura profonda. Un uomo con il quale vorrei trascorrere più ore durante alla giornata. E’ un allenatore che non si discute.
Mazzoleni per Inter-Napoli? Mi preoccupa, con noi è sempre stato cattivo ed anche non imparziale. La VAR è stata inserita per tutelare anche gli investimenti, non immaginavo potesse essere un ulteriore strumento in mano agli arbitri. Chi sta al VAR deve stoppare tutto quando ci sono gli episodi altrimenti restano i dubbi su un sistema che vogliono indirizzare l’acqua a certi mulini.
L’Europa League è stata migliorata dall’Uefa come gettito economico, poi ci sono anche Chelsea ed Arsenal e sarà una competizione di forti emozioni.
Mercato criticato? Ma facciamoli criticare, la critica è anche vivacità. Io no mi inquieto, altrimenti bisognerebbe dire venite qui voi a comandare e fatemi vedere cosa sapete fare. Criticatemi pure, anche se poi il mio operato dipende da quello di tanti collaboratori. Poi si può pure sbagliare, per la verità credo finora molto poco”.