Il Napoli dopo essersi scucito anzitempo lo scudetto dalle maglie, dopo aver fallito gli obiettivi Coppa Italia e Supercoppa Italiana dice addio anche all’obiettivo quarto posto.
Come può una squadra senza un’identità di gioco e che non segna, quindi non vince, superare ben cinque squadre tra le quali l’Atalanta che straconvince e il Bologna che gioca un bel calcio?
Ormai questa stagione è andata e per salvarla resta il SOGNO di vincere la Champions…ed è quanto dire.
Al presidente va riconosciuta un’ottima gestione sportiva ed economica di un club che non è mai stato tra i top europei. Una stagione negativa può anche capitare e non per questo che si butta via l’acqua con tutto il bambino.
Ora però De Laurentiis deve provare a salvare il salvabile.
Tocca a lui gettare già le basi per la prossima stagione, senza però commettere gli errori di presunzione post-scudetto che trova il sunto nelle frase “Questa squadra può allenarla chiunque” e in quella brutta sensazione (sottolineiamo sensazione) di scelte fatte in base a statistiche per giunta approssimative che non rendevano ben chiare le potenzialità degli allenatori chiamati a sostituire Spalletti.
Con la massima umiltà deve far tesoro della lezione che il ‘professor campo’ ha dato sulla cattiva programmazione e gestione post-scudetto, che ha portato all’annientamento di una squadra che rasentava la perfezione e che avrebbe potuto aprire davvero un bel ciclo vincente.
Ancor di più il presidente deve dimostrare di aver capito l’errore commesso per le tardive sostituzioni di chi, con largo anticipo (parole sue in conferenza stampa), aveva annunciato di voler lasciare Napoli. Non sono certo il sole e il mare a convincere chi vuole lasciare il Napoli o non vuole venire alle sue dipendenze per un qualsivoglia motivo.
Soprattutto De Laurentiis deve ricordarsi che ogni volta che NON ha assecondato i desideri e i timori della piazza, alla fine ha sempre gettato le basi per un Napoli competitivo.
De Laurentiis ora intervenga per chiedere alla squadra di onorare lo scudetto nelle restanti 14 partite e, magari, acciuffare la qualificazione in Europa League.
Sarebbe davvero triste accontentarsi di un settimo posto (ammesso che si raggiunga) sperando in una finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta per essere sicuri di andare in Conference League…almeno non si perderebbe anche il vanto dei tanti anni consecutivi nelle coppe europee.
Buon Forza Napoli a tutti!