Il noto giornalista e opinionista Rino Cesarano, storica firma del “Corriere dello Sport”, in esclusiva ai microfoni di “Football Napoli News” ha commentato il momento del Napoli.
Possiamo dire Sarri lezione di Calcio ad Allegri? Dove ha vinto la partita il Napoli?
“A certi livelli, nessun allenatore dà lezioni ad un altro. Magari riesce a scegliere la strategia migliore e ad avere la meglio ma tutto dipende dallo stato psicofisico e dalle qualità del gruppo nel momento in cui affrontano una determinata sfida. La Juve non vi è arrivata al meglio dopo l’uscita dalla Champions in quel modo e dopo il pari di Crotone, il Napoli, invece, sì”
Quanto è stato importante per il Napoli giocare il turno infrasettimanale nella settimana che ha portato alla sfida con la Juventus?
“Il turno infrasettimanale ha favorito solo il Napoli che dal successo sull’Udinese, arrivato in rimonta, ha ritrovato convinzione ed autostima per presentarsi a Torino nelle condizioni migliori e con un paio di calciatori che avevano saltato la partita, uno di questi, proprio Koulibaly”
Quella di Torino una vittoria prestigiosa, speriamo decisiva, ma il difficile potrebbe arrivare proprio adesso: Sarri come dovrebbe gestire tanto entusiasmo in vista di Firenze?
“In questi casi, un allenatore deve badare solo a gettare acqua sul fuoco e frenare ogni tipo di illusione. Non è difficile e Sarri ha dimostrato di saperlo fare in altre circostanze”
Aspetto mentale, fattore forse più importante in questo momento del campionato. Quanto potrebbe incidere sui calciatori una eventuale vittoria della Juve a Milano con l’Inter o, di contro, un eventuale sconfitta o un eventuale pareggio?
“Il risultato di Inter Juve, comunque andrà, incide in maniera relativa perché mancano pochissime partite al termine e tutto potrebbe ancora succedere. Incide solo nel caso in cui il Napoli non dovesse fare risultato a Firenze”.