L’allenatore del Napoli Rino Gattuso in conferenza stampa ha commentato la semifinale di Coppa Italia giocata contro l’Atalanta a Bergamo.
“Penso che nei primi due gol potevamo fare molto meglio, abbiamo fatto due errori e abbiamo subito due gol uguali. Paghiamo a caro prezzo gli errori. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa a livello tattico, poteva andare in maniera diversa ma parliamo sempre di qualcosa che viene a mancare, Ora dobbiamo guardare avanti e pensare a recuperare le forze.
Siamo contenti di aver dato 79 minuti di gioco a Osimhen, ma non è ancora il giocatore che abbiamo. Dobbiamo fare i complimenti a tutti, se sei un’altra squadra contro un’Atalanta così poteva andare in maniera diversa.
Lati positivi? Parlo della qualità di gioco, se non sei forte non riesci a tenere lì l’Atalanta. Il segnale confortante è questo.
A volte i giocatori fanno fatica a esprimersi, ma succede a tutti. Penso che in questo momento il primo responsabile sono io, ma devo avere la bravura di tenere alto entusiasmo e voglia. Altrimenti diventerà difficile.
Ultima spiaggia con la Juventus? Non lo so, dovete chiederlo alla società. Io non posso pensare a questo a penultima o ultima spiaggia, devo lavorare e devo riuscire a dare fiducia. Io faccio l’allenatore, ci può stare. Non sarò né il primo né l’ultimo, ma ho il dovere di provarci fino alla fine”.