Per la 36esima giornata del campionato di Serie A 2024-25 il Napoli affronta il Genoa allo stadio Maradona domenica 11 maggio alle ore 20:45.
Breve storia del club.
Il nome completo è Genoa Cricket and Football Club. Fondata nel 1893 il Genoa risulta il club più antico del calcio italiano. Il Genoa è anche il primo club italiano ad aver vinto lo Scudetto nel lontano 1898. In totale sono 9 i campionati vinti dal Genoa (ultimo nel lontano 1924) ai quali si aggiunge l’unica Coppa Italia vinta nel 1937.
Dopo la lunga gestione di Enrico Preziosi, alla guida del club per ben 18 anni, dal settembre 2021 la proprietà del Genoa è passata agli americani di 777 Partners.

Ma proprio nella settimana che ha portato alla sfida con il Napoli nella gara di andata, il club ligure è passato all’imprenditore rumeno Dan Sucu, proprietario anche della squadra rumena Rapid Bucarest.

Il Genoa è al suo 57° campionato di Serie A ed è retrocesso 9 volte (ultima nella stagione 2021-22).
Nella Hall of Fame del club non mancano nomi importanti, quali ad esempio Meroni, Francini, Milito, Pruzzo, Bruno Conti, Nela, Agroppi, Aldair, Bacigalupo, Baloncelli, Bean, Branco, Collovati, Toni, Corso, Crespo, Criscito, Thiago Motta, Damiani, Detari, Calaiò, Pandev, Gilardino, Grun, Immobile, Levratto, Pesaola, Montella, Palacio, Claudio Sala, Tacconi, Vandereycken.
Due le maglie ritirate: la 6 di Gianluca Signorini e la 7 della bandiera Marco Rossi.

Lo sponsor tecnico è Robe di Kappa, mentre quello istituzionale sulle maglie è Pulsee Luce e Gas. Lo stadio di casa (33.205 posti, 105×68 metri) è conosciuto sia come Marassi (quartiere di Genova dove sorge lo stadio condiviso con la Sampdoria) che come Luigi Ferarris (capitano del Genoa deceduto da volontario durante la prima guerra mondiale).

Il simbolo del Genoa è il Grifone abbinato alla croce di San Giorgio, i colori sociali sono il rosso e il blu, l’inno è ‘Un cantico per il mio Grifone’.
Principali movimenti del calciomercato 2024-25 (in neretto quelli invernali).
- ACQUISTI:
– Portieri: Gollini (Atalanta), Siegrist (Rapid Bucarest);
– Difensori: Zanoli (Napoli), Norton-Cuffy (Arsenal), Marcandalli (Reggiana), Otoa (Aalborg);
– Centrocampisti: Miretti (Juventus), Masini (Ascoli), Kassa (Maccabi Haifa), Cornet (West Ham), Onana (Besiktas), Cuenca (Milan Futuro);
– Attaccanti: Pinamonti (Sassuolo), Gaston Pereiro (svincolato), Balotelli (svincolato). - CESSIONI:
– Portieri: Martinez (Inter), Gollini (Atalanta), Stolz (Rapid Bucarest);
– Difensori: Hefti (Amburgo), Pajac (svincolato), Cittadini (Atalanta), Czyborra (Tirol), Vogliacco (Parma), Marcandalli (Venezia);
– Centrocampisti: Goudmundsson (Fiorentina), Strootman (svincolato), Aramu (Mantova), Jagiello (Lech Poznan), Melegoni (Carrarese), Gaston Pereiro (Bari), Bohinen (Frosinone);
– Attaccanti: Yalcin (Arouca), Retegui (Atalanta), Puscas (Bodrumspor), Favilli (Bari), Yeboah (Minnesota), Ankeye (Rapid Bucarest), Accornero (Trento).
Come gioca il Genoa di Vieira.
Dopo 35 giornate il Genoa è matematicamente salvo e non ha ambizioni europee. Occupa la 13° posizione con 39 punti in virtù di 9 vittorie (4 in trasferta con Monza, Parma, Udinese, Empoli), 12 pareggi (5 in trasferta con Milan, Lecce, Torino, Cagliari, Verona) e 14 sconfitte (8 in trasferta con Venezia, Atalanta, Lazio, Roma, Fiorentina, Inter, Juventus, Como). Ha il 15° attacco del campionato con 30 gol segnati (11 in trasferta) e la 10° difesa con 43 gol subìti (21 in trasferta).
Nel 2025 non ha ancora vinto in trasferta e non vince lontano dal Marassi dalla vittoria di Empoli del 28 dicembre 2024. Da allora in trasferta 4 pareggi e 5 sconfitte.
Dalla 13° giornata il Genoa è allenato dal 48enne Patrick Viera, subentrato all’esonerato Gilardino. Con il francese in panchina i rossoblù hanno ottenuto due pareggi in casa con Cagliari e Torino, una vittoria a Udine e nell’ultima di campionato un pareggio in casa del Milan.
Vieira ha scelto il 4-2-3-1 cambiando la linea difensiva schierando 2 esterni e 2 centrali, anziché tre centrali come preferiva Gilardino. Inoltre per avere una maggiore solidità difensiva, sugli esterni ha messo tra i trequartisti un esterno difensivo a destra e un centrocampista puro a sinistra.
Il punto di forza è il pressing alto che porta il Genoa a riconquistare palla velocemente e sfruttare in maniera concreta gli spazi con le ripartenze. La rifinitura dell’azione offensiva punta molto sugli inserimenti dei centrocampisti e sulla conquista del fondo campo degli esterni. Il punto debole sono invece le palle inattive, tallone di Achille di una fase difensiva che ha migliorato l’attenzione difensiva che è mancata nella prima parte della stagione.
La principale insidia per il Napoli è la spensieratezza dei rossoblù.
La probabile formazione contro il Napoli.
Vieira deve rinunciare per infortunio a Cuenca, Ekuban, Malinovski, Miretti, Balotelli, per squalifica a Thorsby.
Pertanto questo potrebbe essere l’undici iniziale del Genoa contro il Napoli:
(4-2-3-1)
(1) Leali; (20) Sabelli, (4) De Winter, (22) Vasquez, (3) Aaron Martin; (73) Masini, (47) Badelj; (59) Zanoli, (10) Messias, (32) Frendrup; (19) Pinamonti.
A disposizione: (31) Siegrist, (39) Sommariva; (34) Otoa, (33) Matturro, (15) Norton-Cuffy, (13) Bani, (69) Ahanon; (5) Onana, (53) Kassa; (9) Vitinha, (76) Venturino, (21) Ekhator. All. P. Vieira.
L’unico ex Napoli della gara è Alessandro Zanoli (ancora di proprietà del club di De Laurentiis).