L’allenatore del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato in programma domani contro la Fiorentina allo stadio Franchi di Firenze.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
“E’ arrivato il momento della verità per infortuni, energie e rotazioni perché inizieremo a giocare ogni tre giorni. Abbiamo completato la rosa per affrontare tanti impegni, che l’anno scorso non c’erano, ci sarà spazio per tutti. Nelle prime due partite ci siamo basati sulle certezze, ora ci saranno da inserire i nuovi e chiaramente servirà un po’ di pazienza, comprensione ed essere tolleranti nei giudizi qualora dovessero esserci degli errori o se le cose non dovessero andare al meglio”.
“La mia esperienza mi porta a dire che sarà l’anno più complesso per noi. Sono arrivati tanti ragazzi nuovi in una piazza importante con aspettative alte per via dello Scudetto inaspettato dell’anno scorso. Io devo migliorare questi ragazzi nel minor tempo possibile ed è importante l’aiuto in questo del gruppo base”.
“Rrahmani? Sarà un’assenza importante, l’anno scorso ha fatto 38 gare su 38, è un perno della squadra. E’ arrivato Beukema e c’è anche Marianucci, già da domani ci sarà la possibilità di vederli in campo anche per la necessità di farli giocare e prendere coscienza con la nuova realtà e capire la situazione. Buongiorno? Viene da un’operazione in estate, l’ho mandato in campo col Cagliari, ha lavorato due settimane ed ora è pronto per giocare anche se è da tanto che non inizia una gara da titolare”.
“Elmas e Hojlund? Sono stati anche in nazionale, li ho visti bene, sono pronti. Poi è inevitabile che più ci sarà tempo per lavorare insieme e più ci saranno miglioramenti ma noi ne abbiamo bisogno subito. Anguissa? Ha giocato martedì, ieri ha fatto un allenamento, oggi si è allenato: non ha avuto problemi ed è a disposizione. Alternanza portieri? Alex è una garanzia, è il portiere dei due Scudetti. ed abbiamo preso Vanja ha caratteristiche diverse e viene da una realtà diversa e cercheremo di trovare il tempo e modo per dare spazio anche a lui”.
“La Fiorentina in tre anni ha fatto due finali europee ed una semifinale. Anche una finale di Coppa Italia, semifinale, una realtà, in Europa, ottenendo anche ottimi risultati quindi c’è una base. Considero anche lei una di quelle 7-8 squadre che lotteranno per dare fastidio, tutte insieme”.