L’addio di Koulibaly sembra aver spiazzato la SSC Napoli. L‘impressione (ma potrebbe essere solo un’impressione) è che la società non si aspettasse un addio così importante tra l’altro ipotizzabile già da diversi mesi.
Ora la società deve però recuperare. Deve dare a Spalletti, al più presto, quei centrali di difesa che dovranno rendere meno amara la partenza di Kalidou.
Va bene provare a mettere a segno il grande colpo Dybala (ammesso che ci sia davvero una trattativa e la reale possibilità economica per portare l’argentino a Napoli). Va bene anche risolvere nel migliore dei modi le grane Fabiàn e Politano acquistando poi (se necessario) gli eventuali sostituti.
Ma sono necessità di mercato che interessano centrocampo e attacco dove oggi il Napoli è comunque coperto fin troppo bene anche se non dovesse cambiar nulla.
Più urgente invece è colmare i vuoti in difesa dove mancano due centrali, anche se sembra annunciata (ma non ancora ufficializzata) la sostituzione di Tuanzebe con Ostigard.
Troppo importante dare a Spalletti la possibilità di ottimizzare al massimo gli automatismi decisivi del reparto difensivo già dal ritiro di Castel di Sangro.
Iniziare il campionato con quelle caselle vuote nella rosa potrebbe essere rischioso per raggiungere gli obiettivi stagionali che la società si propone di centrare.