Il Napoli ha iniziato questa stagione calcistica con l’obiettivo di rilanciare la squadra dopo un’annata da dimenticare e soprattutto tornare in Champions League.
Se si analizzano solo questi due aspetti la gestione-Conte non può che essere positiva: squadra ricompattata e di nuovo competitiva, secondo posto in classifica che quasi nessuno (se non proprio nessuno) aveva pronosticato soprattutto dopo la disfatta di Verona.
Poi la gestione della rosa nell’arco della stagione, l’efficacia dei cambi durante una gara e la bellezza del gioco, rientrano nelle valutazioni soggettive tutte rispettabili.
E’ invece oggettivo che il Napoli di Conte è andato addirittura oltre i propri obiettivi, lottando inaspettatamente per lo Scudetto con la corazzata Inter di Marotta.
Ovviamente dopo il pareggio di Venezia, che davvero va considerato più di una mezza sconfitta, c’è rammarico e rassegnazione tra i tifosi e gli opinionisti di una piazza che ha assaporato un’inatteso trionfo tricolore.
Ma ci sono ancora nove giornate da giocare con 27 punti in palio e tutto ancora può succedere tra il Napoli e l’Inter di Marotta, al di là di chi possa avere un calendario più o meno difficile della rivale. Ovviamente l’Inter di Marotta, rispetto al Napoli, deve comunque fare i conti anche con minimo 4 partite infrasettimanali tra Bayern Monaco in Champions e Milan in Coppa Italia che potrebbero sottrarre energie fisiche e mentali (e si spera punti) ai calciatori di Marotta.
Senza alimentare false illusioni, un altro dato oggettivo è che dopo la 29esima giornata il distacco in classifica dall’Inter di Marotta è passato da -1 a -3.
Ma non è detto che il -3 in classifica debba essere considerato solo un aspetto negativo.
Non è da escludere che la mini fuga dell’Inter di Marotta potrebbe avere alleggerito la pressione e quel senso di obbligo di vittoria che, magari, potrebbe aver alimentato un senso di ansia tra i calciatori del Napoli condizionando le prestazioni confuse e non esaltanti di Como e Venezia.
Chissà. Con la mente sgombra da ambizioni tricolori e con la qualificazione Champions praticamente in tasca, la squadra di Conte potrebbe tornare ad essere concreta e più lucida. Proprio come lo è stata dalla 6° alla 25° giornata, quando i risultati le hanno permesso di essere prima in classifica per 17 giornate su 20.
Il campo darà il suo responso.
Buon Forza Napoli a tutti!