Il Napoli lancia segnali di rimonta, vittoria con la Juventus NON dovuta alla fortuna

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Fonte SSC Napoli




Il Napoli vince due partite consecutive in campionato: non accadeva dal 30 settembre (5° e 6° giornata con Udinese e Lecce). Il Napoli torna a segnare per tre partite consecutive, non accadeva dalla gestione Garcia.

Numeri incoraggianti di una squadra che sembra davvero credere nella ancora difficilissima rimonta Champions.

Numeri legittimati anche dal riavvicinarsi a quei principi di gioco di una squadra che sembra essere fatta di nuovo dai moschettieri “dell’uno per tutti, tutti per uno”: baricentro più alto di circa 15 metri, pallino del gioco con tanto di giro palla più fluido, pressing alto, riaggressione per recuperare la palla persa, arrivare quasi sempre primi sulle seconde palle, area di rigore avversaria occupata di nuovo non solo da un singolo ma almeno da 4-5 uomini con altri pronti poco fuori l’area di rigore, uscite dal basso. Ovviamente non si può ancora parlare di miglior Napoli, anche se queste ultime gare alimentano la speranza di poterlo dire presto, molto presto.

Cose viste anche al Maradona contro la Juventus schierata, forse costretta a schierarsi, con otto uomini dietro la linea della palla affidandosi alle ripartenza favorite soprattutto da errori tecnici degli azzurri per una volta non puniti alla prima occasione. Il Napoli con i bianconeri ha accusato solo alcuni minuti di sbandamento tra il 25° e il 37° del primo tempo, per il resto della gara ha fatto e gestito la partita.

Basta leggere le statistiche di Napoli-Juventus.


C’è ancora tanto lavoro da fare per Calzona, soprattutto sulla fase difensiva che lo stesso tecnico ha detto “Non si può fare di fantasia ma di organizzazione”, ma i miglioramenti della squadra in entrambe le fasi sono fin troppo evidenti.

Prima della noiosa e inopportuna sosta per le nazionali il Napoli deve affrontare tre partite complicate o per l’attuale maggior forza dell’avversario (Inter e Barcellona) o per quel modo di giocare uomo contro uomo a tutto campo che il Napoli ha spesso sofferto (il Torino).

Dopo queste tre partite si potrà dire se davvero il Napoli è tornato una big del campionato e se davvero può credere nella qualificazione in Champions.

Buon Forza Napoli a tutti.