Il napoletano D.O.C. muore se non canta, il tifoso del Napoli invece muore se non pensa all’ossessione Juventus.
Ormai non c’è tifoso napoletano senza la Juve. Bisogna ammetterlo, la Juventus è un pensiero fisso più forte ormai anche della gioia di tifare per la propria maglia.
Certo è abominevole la totale sottomissione, soprattutto mediatica, di un sistema genuflesso ai limiti della schiavitù che sta distruggendo il calcio italiano. Ma non è certo colpa della Juventus, diventata da acerrima rivale sportiva a ossessione da tirare in ballo in ogni commento.
Prendiamo ad esempio l’ultima ‘lamentela’ della piazza napoletana: il calendario.
Senza dubbio l’inizio di campionato del Napoli non è tra i più agevoli. Ma una piazza che vuole vincere dovrebbe preoccuparsi di compattarsi con la squadra per superare le difficoltà e superare gli avversari. Invece si è subito insinuata la tesi del complotto tirando in ballo la Juventus (ovviamente), con qualcuno che addirittura ha provato a coinvolgere Ancelotti in una polemica sulla casualità del sorteggio.
Il tutto senza studiarsi non solo il calendario della Serie A, ma anche quello dei campionati internazionali dove calendari come quelli del Napoli sono la normalità.
Bravo Ancelotti a dribblare la domanda con eleganza ed evitare di farsi altri nemici, visto che il ‘vecchietto’ Ronaldo si starà già preparando per dimostrare anche, se non soprattutto, al San Paolo tutto il suo vigore fisico.
Così come a Napoli e Dimaro abbiamo tutti sorriso ai saltelli anti-Juventus dell’Arcivescovo di Napoli Sepe e del Presidente De Laurentiis. Sicuramente un momento di sana goliardia, ma se lo avessero fatto Agnelli e l’Arcivescovo di Torino Nosiglia siamo davvero certi che a Napoli non si darebbe gridato allo scandalo, non si darebbe accusata la coppia di razzismo, di discriminazione territoriale e di mancanza di stile?
A proposito di ecclesiastici. Com’è quel detto sui preti? Ah sì. “Fai quello che dico io ma non fare quello che faccio”.
Parafrasando una ‘Pubblicità Progresso’ degli anni settanta si potrebbe lanciare questa campagna sul tifo napoletano: “Chi è ossessionato dalla Juventus inquina anche te, digli di smettere. Sì al tifo sano solo per la propria maglia”.
Buon Forza Napoli a tutti!