Luigi De Laurentiis, Presidente del Bari e figlio del Presidente del Napoli Auerlio De Laurentiis, ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere dello Sport’. Vi proponiamo uno stralcio dell’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul quotidiano sportivo romano oggi in edicola.
“Bari idea geniale di mio padre, secondo me. Perché ha visto quanto aveva individuato quattordici anni fa, quando rilevò il Napoli. Napoli e Bari hanno un appeal straordinario, sono città nate per trasmettere entusiasmo, appeal, amore.
“Non è importante quante volte al giorno mi sento con mio padre. Sono orgoglioso del suo percorso, chiaramente mi riferisco a quanto creato nel calcio a Napoli.
Quando lui ha rilevato il club, il Napoli era sul gradino numero 520 o giù di lì. Ora è tra le prime 15 d’Europa, un balzo impressionante. Te la giochi con il Liverpool, e magari lo batti. E ti appresti a fare due partite col PSG con percentuali limpide ed inequivocabili di andare agli ottavi. Non mi sembra poco.
Ripetere lo stesso percorso con il Bari? I paragoni sono impossibili, spesso inopportuni. Mi piace un concetto, molto: dai campi della C alla Champions. Penso a mio papà e sono fiero.
Napoli-Bari? Regole a parte, sarebbe bello e sarei poco sincero se dicessi che non ci penso. Magari nel 2022 o 2023, non mi chieda perché è tanto per stare al gioco. Certe volte con la fantasia vai oltre e sogni ad occhi aperti”.