Il portiere del Napoli Alex Meret ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della radio partner della SSC Napoli.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
“A Bologna un punto importante sul campo di una squadra che ha messo chiunque in difficoltà. Abbiamo guadagnato un punto sull’Atalanta e siamo riusciti a rimanere alla stessa distanza dall’Inter. Nel primo tempo abbiamo dimostrato di essere superiori, nel secondo ci siamo abbassati un po’ troppo ed hanno trovato il pareggio. Dovevamo avere il coraggio di continuare a giocare e fare qualche scambio in più dal basso per trovare poi le nostre punte e fargli male negli spazi. Invece abbiamo iniziato a lanciare di più la palla su Lukaku e siamo andati in difficoltà ad alzare la squadra.
Dobbiamo avere più coraggio e personalità nel fare quello step in più. Quando sei in vantaggio inconsciamente tendi a proteggere il risultato acquisito, ma se vogliamo fare il passo in più dobbiamo continuare a giocare sempre allo stesso modo.
Per il gioco di Conte è importantissimo l’apporto dei centrocampisti che si inseriscono in area di rigore e trovano il gol. Noi siamo contenti che un nostro compagno trovi il gol ma è tutto un gioco di squadra, quindi l’importante è che la squadra porti a casa la vittoria con un gol.
Da migliorare c’è che in tante partite abbiamo creato molto in fase offensiva ma abbiamo concretizzato poco. Dobbiamo essere più incisivi e determinanti in area di rigore. In molte partite siamo andati in vantaggio e c’è stato il rischio di subire gol e perderlo. Dobbiamo essere più bravi a chiudere prima le partite.
Il controllo del pallone dipende dall’avversario e da come ci pressa in fase difensiva. I difensori devono sapere che siamo noi portieri l’uomo libero. Il mister ci fa provare molto la costruzione da dietro. Ci sono delle giocate codificate ma tutto dipende da come ci mette in difficoltà l’avversario. Il mister vuole giocare per cercare di saltare la prima linea di pressione degli avversari e creare spazi e trovare le punte in modo diretto in fase offensiva.
Quando difendiamo a uomo Lukaku è il riferimento che ci permette di tener palla e di farci salire con i centrocampisti che si allargano e gli esterni che si alzano. Ovviamente questa manovra la studiamo a seconda dell’avversario. La soluzione la cambiamo a seconda delle partite. Con Antonio Conte ci prendiamo meno rischi cercando di trovare subito gli attaccanti in area di rigore senza l’ossessione del fraseggio da dietro.
Empoli? La chiave per vincere la partita di lunedì è avere lo stesso e identico atteggiamento delle ultime partite giocate in casa con grandi prestazioni. Non è facile affrontare una squadra che in questa parte della stagione sta lottando per la salvezza. Ci aspettiamo una partita tosta ma sappiamo che se mettiamo in pratica ciò che sappiamo fare e dimostriamo la nostra superiorità in campo possiamo portare a casa i tre punti.
Le ultime partite di campionato si devono affrontare pensando partita dopo partita provando a vincerle tutte. L’Inter è una grande squadra e lo sta dimostrando in campo, ma se dovessero perdere punti noi dobbiamo essere bravi a sfruttare l’occasione”.








