Sono 32 le squadre che si sono qualificate alla fase finale dei mondiali 2018 in Russia. Proviamo a vedere chi potrebbero essere le favorite.
Le 32 squadre sono state suddivise in otto gironi da quattro squadre ciascuno. Vediamo chi sono considerate le favorite per il passaggio agli ottavi di finale, le possibili sorprese e le stelle più attese da tifosi e sportivi.
Gruppo A: Russia, Arabia Saudita, Egitto e Uruguay.
Il pronostico. Sulla carta l’Uruguay è la grande favorita del girone. La Russia ha il vantaggio del fattore campo che almeno nella prima fase di un mondiale ha il suo peso specifico. L’Egitto potrebbe pagare a caro prezzo la non perfetta condizione di Salah dopo l’infortunio alla spalla subìto nella finale di Champions League.
Le stelle del girone. Salah (Egitto) dopo la splendida stagione con la maglia del Liverpool è forse la stella più attesa. Da non dimenticare gli uruguaiani Cavani e Suarez. Occhio a Elneny (Egitto) e nella Russia l’attaccante Smolov e i centrocampisti Golovin e Dzagoev.
Gruppo B: Portogallo, Spagna, Marocco e Iran.
Il pronostico. Tra Portogallo e Spagna è solo una questione di vedere chi arriva prima e chi seconda. Una chance minima per il Marocco quasi nulla per l’Iran.
Le stelle del girone. Oltre le superstelle Ronaldo (Portogallo) e Iniesta (Spagna), gruppo ricco di campioni. Come non ricordare ad esempio De Gea, Sergio Ramos, Isco, Pique nella Spagna, Bernardo Silva nel Portogallo, Benatia, Amrabat e Zyech nel Marocco, Jahanbakhsh nell’Iran. Per i napoletani un occhio di riguardo per Mario Rui.
Gruppo C: Francia, Australia, Perù, Danimarca.
Il pronostico. Francia senza rivali, per il secondo posto disponibile Danimarca favorita ma attenti al Perù. L’Australia ha l’obiettivo di salvare l’onore.
Le stelle del girone. Cahill è un’icona del calcio australiano così come Guerrero lo è per quello peruviano. Ma le vere stelle giocano nella Danimarca Eriksen, Dolberg e Jorgensen e soprattutto nella Francia Griezmann, Mbappè, Pogba, Kantè.
Gruppo D: Argentina, Islanda, Croazia e Nigeria.
Il pronostico. Argentina e Croazia le favorite del gruppo ma Nigeria e Islanda non sono avversari che si arrendono facilmente.
Le stelle del girone. Messi la superstella, ma nell’Argentina ci sono anche Mascherano, Aguero, Higuain, Dybala. La Crozia risponde con Modric, Perisic, Mandzukic e Rakitic.
Gruppo E: Brasile, Svizzera, Costa Rica e Serbia.
Il Pronostico. Brasile favorito per uno dei due posti a disposizione, ma questo è forse il girone dall’esito più incerto con Svizzera e Serbia che non sono certamente avversari facili da affrontare.
Le stelle del girone. La superstella è sicuramente il brasiliano Neymar, ma il Brasile può contare anche su Thiago Silva, Coutinho, Gabriel Jesus, il portiere Alisson, Marcelo. Nelle altre squadre da citare il portiere del Costa Rica Keylor Navas, Milinkovic Savic, Matic, Ivanovic e Kolarov nella Serbia.
Gruppo F: Germania, Messico, Svezia e Corea del Sud.
Il pronostico. La Germania è destinata ad occupare uno dei due posti disponibili per gli ottavi di finale. Tra Svezia e Messico è quasi un testa a testa per l’altro posto disponibile. La Corea giocherà soprattutto per salvare l’onore.
Le stelle del girone. Il 39enne messicano Rafa Marfquez è al suo quinto mondiale. Corea e Messico hanno un campioncino a testa: Son nella Corea e Chicherito Hernandez nel Messico. La Germania si fa forte della presenza di Neur, Kroos e Reus.
Gruppo G: Belgio, Panama, Tunisia e Inghilterra.
Il pronostico. Belgio e Inghilterra sulla carta non dovrebbero avere problemi, ma l’entusiasmo e la spensieratezza di Panama e Tunisia potrebbero giovare a queste due squadre.
Le stelle del girone. Il ‘napoletano’ Mertens, Hazard e De Bruyne nel Belgio, Alli, Rashford, Sterling, Vardy e soprattutto Harry Kane nell’Inghilterra.
Gruppo H: Polonia, Senegal, Colombia e Giappone.
Il pronostico. Non c’è una squadra superfavorita. Forse la Polonia e leggermente più avanti delle avversarie ma Senegal e Colombia sono avversarie davvero ostiche. Il Giappone parte più dietro ma mai fidarsi.
Le stelle del girone. James Rodriguez e Falcao nella Colombia, Manè, Keita Balde, Niang e il ‘napoletano’ Koulibaly nel Senegal, Lewanmdowski e i ‘napoletani’ Zielinski e Milik nella Polonia, Honda e Kagawa nel Giappone.