Alcuni tesserati del Napoli sui social e ai microfoni dei media hanno commentato la gara di campionato vinta con l’Atalanta al Maradona.
De Laurentiis sui social: “Immenso Napoli! Una gioia vederlo giocare!! Forza Napoli Sempre!!!”.
Gollini a DAZN: “Ho sempre creduto nelle mie qualità, quando giochi in una squadra del genere tutto viene più facile. E’ bello giocare con loro, ti diverti, ci divertiamo in allenamento ed è stato un debutto speciale soprattutto contro l’Atalanta. Far parte di questo gruppo mi ha aiutato ad essere sereno e fare la partita che ho fatto. Ci alleniamo sempre tutti alla stessa maniera perché non fa differenza tra titolari e quelli che giocano di meno. Per un giocatore è una cosa che ti aiuta. Spalletti è stato molto umano con me da quando sono arrivato, i primi sei mesi a Firenze sono stati duri e non avevo più voglia di giocare. Avevo perso la passione, ho vissuto dei momenti difficile e arrivando a Napoli ho ritrovato me stesso. Il mister prima di accogliermi come giocatore mi ha accolto come uomo. Fiorentina? Non mi era mai capitato nella mia carriera di sentirmi preso in giro. Quando ero a Bergamo mi sentivo come in una famiglia, la stessa cosa che succede a Napoli. Kim? E’ un mostro, non lo conoscevo e mi ha fatto capire quanto è forte. E’ un ragazzo che ha tante componenti”.
Rrahmani a DAZN: “Stiamo divertendo giocando bene, era difficile stasera. Kim ha un problema al polpaccio che si ripete ma fortunatamente non è niente di grave. Osimhen nervoso? Fossi attaccante anche io, senza segnare sarei nervoso. E’ normale”.
Di Lorenzo sui social: “È sempre uno spettacolo giocare in questo stadio. Un altro passo verso il nostro sogno”.
Kvaratskhelia sui social: “+3. Andiamo avanti fino alla fine”.
Politano sui social: “Abbiamo ripreso la nostra corsa. Più determinati di prima!“.
Anguissa sui social: “Grande Squadra, grande partita, grandi tifosi”.
Raspadori sui social: “+3. In mezzo a voi”
Gollini sui social: “Una serata di pura felicità! Con questi ragazzi e con questi tifosi è tutto più facile! Grazie Napoli”.
Spalletti a DAZN: “Gol di Kvara? Tutto parte dalla pressione di Anguissa, Osimhen si fa trovare pronto e poi la passa a Kvaratskhelia che se gli dai le spalle sei morto. Sono partite di grandissimo livello, grandissime sfide del nostro campionato e rafforza la qualità della partita. L’Atalanta ha fatto una grande partita, è stata dentro la gara creandoci difficoltà da un punto di vista dei duelli che si verificano. Il fatto di fare gol e di riuscire a vincere per la squadra è importantissimo, venivamo da una sconfitta e tutti si erano messi a dire le stesse cose. Reazione da grande squadra, si meritano questa vittoria. E’ stato divertente sentire quello che hanno detto dopo una sconfitta dopo venti partite. Kim? Nella partita fa venti cose incredibili, è il centrale più forte del mondo. Quello che gli dici codifica, poi parte e va in guerra. Quando parte a volte con la palla che decide di fare le percussioni, lui attraversa il campo in cinque secondi e ti porta la palla in area avversaria. Appena avrà preso confidenza sul nuovo modo di giocare a calcio non si sa dove possa arrivare. Sta benissimo, quando è uscito gli ho detto di non inventarsi niente che domani si deve allenare. Quando accetti il Napoli entri a conoscenza della storia, del sentimento che avvolge la squadra e che può diventare anche pressione. E’ chiaro che devi osare un po’, qualche immaginazione la devi avere perché qui non si accontentano di arrivare terzi. Abbassarci ad aspettare nella metà campo non ci piace, volevamo fare un calcio moderno giocando con velocità. Quando hai Anguissa che fa queste partite, Lobotka ti ripropone il suo marchio di fabbrica, Di Lorenzo che è robocop diventa tutto più facile. Tutti sanno che faremo di tutto per arrivare a quell’obiettivo ma bisogna giocare ancora tante partite, avere questa forza caratteriale che siamo una squadra tosta come stasera”.
La SSC Napoli sul sito ufficiale: “KVARASHOW! Un riflesso di Luce Celestiale illumina il Maradona dopo un’ora. Kvaratskhelia entra in orbita stellare, salta tutta la Costellazione della Dea e scarica sotto la traversa un destro che è velluto e dinamite, potenza e splendore. E’ un gol che rievocherà le magie dei più grandi fuoriclasse sia contemporanei che di un calcio romantico che declina la pura arte pedatoria. Il Napoli la schioda così, con un ritratto di classe cristallina che scuote l’anima. L’Atalanta si era chiusa a doppia mandata fino a quando Khvicha non trova la combinazione giusta per aprire la porta della Gloria. Un lingotto d’oro che mettiamo al sicuro ad un quarto d’ora dalla fine con uno stacco imperioso di Rrahmani che impreziosisce la cornice. Il Napoli torna alla vittoria e si alza forte l’urlo del Maradona. Con negli occhi una luce che viene da lassù, come quando nasce un prodigio. Il bagliore di Kvara. L’Astro più splendente del Cielo Azzurro.