L’allenatore del Napoli Francesco Calzona in conferenza stampa ha commentato la gara di campionato giocata contro l’Atalanta al Maradona.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
Sulle difficoltà del Napoli.
“Ci manca solidità, siamo fragili quando non abbiamo palla. Non facciamo reparto, rincorriamo gli avversari e non va bene. Contro queste squadre fisiche se non sei solido diventa difficile. Entusiasmo? Una squadra che non ha entusiasmo non crea 4 palle gol nitide, ma c’è confusione. Creiamo non per organizzazione ma per occasioni causali. Se non tiriamo fuori l’orgoglio abbiamo fallito io e i ragazzi. Dobbiamo fare di più per cercare di finire in modo dignitoso questa stagione”.
Sul doppio ruolo anche come CT della Slovacchia e la vicenda Juan Jesus.
“La vicenda Juan Jesus non ha condizionato la prestazione della squadra. Allenare una nazionale e un club si può fare solo in determinati momenti come questo. Quando ci sono le nazionali restano con il club 7-8 giocatori e con loro si lavora prettamente sul lato fisico”.
Sulla contestazione dei tifosi e le possibilità di una qualificazione in Europa.
La Champions è lontana, bisogna essere onesti. Per il resto siamo ancora in gioco ma bisogna vincere ed essere solidi. La contestazione dei tifosi è legittima e la dobbiamo sopportare”.
