L’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri in conferenza stampa ha commentato la gara di campionato giocata contro il Napoli al Maradona.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
Sulla scelta del doppio centravanti (Petagna-Pavoletti) e sul cambio modulo a gara in corso.
“Era per provare a mettere il Napoli in difficoltà con due bocche da fuoco. Abbiamo poi cambiato modulo perché stavamo soffrendo Cajuste e Anguissa, ci stavano schiacciando. Prima di prendere il gol dovevamo correre ai ripari. Quando i campioni si inventano qualcosa di straordinario c’è da fargli solo i complimenti”.
Sulla gara con il Napoli.
“Sono contento della prova della squadra, abbiamo lottato fino all’ultimo. Avremmo meritato il pari, peccato. Ma il Napoli è campione d’Italia. Con l’ingresso di Mario Rui loro avevano un giocatore più di spinta e di ruolo. Per questo ho messo la squadra col 4-4-2 e Lovumbo da quella parte proprio per non fare attaccare più Mario Rui. Secondo gol? Osimhen ha fatto un colpo da campione a dare quella palla per Kvara. Non puoi incolpare nessuno dei miei. Morale dopo questa sconfitta? Non ci dobbiamo buttare giù, anche con le grandi ce la siamo giocati contro chiunque e oggi abbiamo fatto soffrire il Napoli fino alla fine. Prima o poi una vittoria la tiriamo fuori”.”.
Sulla lotta salvezza.
“Guardo solo la mia squadra. Siamo partiti con l’handicap nelle prime otto-nove giornate ma sono convinto che lottando così porteremo a casa la salvezza. Dobbiamo continuare così, partita dopo partita”.
QUI il commento alla partita dell’allenatore del Napoli Walter Mazzarri in conferenza stampa.