Napoli: vietato snobbare l’Europa League, la finale scippata a Benitez grida ancora vendetta

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Per il dodicesimo anno consecutivo il Napoli partecipa a una competizione europea.

Dopo quattro partecipazioni consecutive alla più prestigiosa e sempre onorata Champions League, il Napoli per il secondo anno consecutivo partecipa ai gironi eliminatori della sempre poco considerata Europa League.

Eppure il Siviglia proprio con l’Europa League si è costruita una prestigiosa fama internazionale.

Eppure il Villareal grazie al trionfo della scorsa stagione quest’anno gioca nella tanto ambita Champions League e ha giocato una finale di Supercoppa Europea seguita in tutto il mondo.

Europa League poco considerata anche dalla piazza napoletana. Chi per gli introiti economici considerati ridicoli rispetto alla Champions League, chi invece perché considera lo scudetto l’unico trofeo che davvero conta. Magari poi sono gli stessi che vorrebbero essere al posto della squadra che vince la finalissima: ma se una squadra non punta ad arrivarci non la giocherà mai.

E’ vero giocando il giovedì l’Europa League brucia preziose energie mentali per le successive gare di campionato, però è lo scotto da pagare se si vuole crescere e diventare grandi.

Il Napoli di De Laurentiis ha giocato una sola semifinale europea e proprio in Europa League con il Napoli di Benitez nel 2015 (la terza semifinale della storia del Napoli dopo quella in Coppa delle Coppe del 1977 e appunto quella del 1989 in Coppa UEFA). Semifinale che ha lasciato l’amaro in bocca soprattutto per gli arbitraggi delle due gare di andata e ritorno che giudicare ‘infelici’ è un eufemismo diplomatico.

Il palmares europeo del Napoli è impreziosito dalla sola Europa League (all’epoca Coppa UEFA) vinta dal Napoli di Maradona nel giurassico 1989.

Tutto questo dovrebbe far riflettere e non far storcere il naso quando si partecipa all’Europa League.

Se si vuole continuare quel processo di crescita la semivuota bacheca del Napoli chiede a Spalletti e alla squadra di puntare a migliorare il risultato ottenuto da Benitez.

Pretendere una vittoria non è giusto e neanche sportivo ma PUNTARE alla vittoria finale è un obbligo per qualsiasi squadra…che non intende restare nella terra di mezzo tra un grande club e una provinciale.

In bocca al lupo mister Spalletti e Buon Forza Napoli a tutti!