Il Presidente degli arbitri Marcello Nicchi, ai microfoni di RMC Sport ha commentato la prima stagione del VAR:
“Dare un voto al VAR ha poco significato, ma il mio giudizio è positivo e considerando che è il primo anno bisogna essere molto soddisfatti. Nel corso dei mesi c’è stato un progressivo miglioramento, il prossimo anno gli errori si avvicineranno allo zero.
Nelle prime partite qualche arbitro non voleva apparire VAR dipendente e utilizzava lo strumento solo per casi eclatanti, Poi Rizzoli ha detto di utilizzarlo anche per casi meno eclatanti.
Sono contrario a un tecnico specializzato nell’utilizzo del VAR. Gli arbitri per agire bene devono fare la stessa scuola e lo stesso allenamento.
Un errore per non aver visto un fallo di mano in Perugia-Napoli mi è costato la carriera, al VAR non sarebbe sfuggito.
Le recriminazioni di Lazio e Napoli? Non mi permetto di rispondere a questo.
Per il momento una conferenza stampa degli arbitri nel post partita non è prevista e non lo sarà finchè non cambia la mentalità però ci stiamo lavorando. In televisione ci sono i moviolisti del VAR.
Una chiamata a squadra a partita? Non credo sia giusto, bisogna utilizzare il VAR quando serve, anche dieci volte a partita. Inoltre non possiamo dare il VAR in mano ad altri”.