“Caspita, PSG e Liverpool. E’ dura, per passare ci vuole un miracolo”. Questo il commento quasi unanime che circolava per le vie di Napoli più o meno a ora di cena quel giovedì di agosto, dopo il sorteggio dei gironi di Champions.
Mercoledì 24 ottobre, giusto 55 giorni dopo. Mentre la notte inizia ad accarezzare il cuscino, quel miracolo invocato è diventato rammarico per una pareggio sul quale quasi nessuno era disposto a scommettere. Il Napoli infatti in casa del PSG meritava addirittura la vittoria, svanita solo nei minuti di recupero.
La bacchetta magica di ‘Carlo Merlino’ ha restituito al Napoli quella mentalità, quella personalità e quel prestigio in campo europeo portati in azzurro da Benitez.
Nel mercoledì di Champions al ‘Parco dei Principi’ in campo c’era una principessa che al 93′ non ha perso la scarpina di vetro, non è tornata Cenerentola, ma è rimasta una regina del calcio europeo in grado di giocarsi alla pari una insperata qualificazione agli ottavi di Champions con due delle squadre più forti d’Europa.
Difficile pronosticare se il Napoli riuscirà a passare il turno ma, nel caso dovesse accadere, non sarà il miracolo invocato quel 30 di agosto. Sarà il frutto di un lavoro fatto con competenza e tanta esperienza di chi ha un passato vincente, ‘Carlo Merlino’, sia come calciatore che come allenatore.
Dopo aver visto il Napoli ‘schiantare’ il Liverpool e aver dettato legge senza paura in casa dei marziani parigini, è cresciuto il rimpianto per le partite Stella Rossa-Napoli e Juventus-Napoli.
Non c’è la controprova del campo ma chissà come sarebbe finita con i serbi in Champions se non fosse stata appena la quinta uscita ufficiale del nuovo Napoli di Ancelotti. Chissà come sarebbe finita con la Juventus se Ronaldo sulla sua strada avesse incontrato il recuperato Maksimovic.
Ovviamente è inutile riflettere sul passato, ormai quelle due partite sono in archivio. Per vincere bisogna pensare solo al presente. Quello del Napoli si chiama Roma.
Dopo la gara con il PSG ‘Carlo Merlino’ ha chiesto ai suoi la continuità.
Elemento indispensabile per restare la grande squadra vista con Liverpool e PSG, ma anche a larghi tratti con la Juventus.
Visto che il Napoli è ormai una regina d’Europa non resta che dire: “Allez le Naples”, “You can”.
Buon Forza Napoli a tutti!