L’allenatore del Milan Stefano Pioli in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato in programma al Maradona contro il Napoli.
“Il Maradona sarà bellissimo per lo spettacolo e l’ambiente: sarà stimolante per il Napoli ma anche per noi.
Ibrahimovic? Sta meglio. Si è allenato sia ieri che oggi e probabilmente ci sarà domani. Rebic? Sta bene e sta tornando nella condizioni migliore. Bennacer? Sta giocando a questi livelli con continuità, mi aspetto questo da lui.
Abbiamo fatto un percorso e ora mancano 11 partite. Dobbiamo essere soddisfatti. D’ora in avanti tutte le partite saranno dei crocevia e dovranno essere affrontate con tanta lucidità e convinzione.
Il Napoli è in grande condizione, ha la miglior difesa del campionato, sa palleggiare e trovare le profondità, ha grandissima qualità ma ce l’abbiamo anche noi. Dobbiamo giocare con grande forza, il derby ci ha dato energia piuttosto che togliercela. Siamo pronti per questa gara.
Pareggio? Se entriamo col pensiero di accontentarci ti avvicini più ad un risultato negativo che altro. Tutte e due le squadre hanno reparti offensivi forti, quindi credo che vincerà chi difenderà meglio.
Da qui al 22 maggio mancano 33 punti. Sarà una continua altalena e noi dobbiamo lottare fino alla fine per i posti di vertice. Bisogna cominciare le partite con la migliore formazione possibile, ma è importante anche avere cambi giusti. Bisogna star dentro le partite: molte vanno decise nel finale con degli innesti che risolvano le partite.
Duello Tomori-Osimhen? Le partite saranno sempre più così con i duelli, altrimenti cosa ci alleniamo a fare? Troverà un avversario forte, sarà un duello affascinante.
Crossiamo poco? Sul dato influisce la nostra costruzione, la nostra volontà di riempire le posizioni tra le linee. Non siamo votati ad andare sul fondo per crossare, ma quando ci arrivi bisogna avere più qualità nei cross. Tante volte preferiamo a giocare dentro piuttosto che fuori, ma penso anche che sarebbe meglio partire da fuori per poi entrare dentro. I calci piazzati non li stiamo calciando benissimo, ci stiamo lavorando più di prima.
Che partita farà il Napoli? Bisogna chiedere a Spalletti. Noi dobbiamo essere capaci di sapere leggere tutte le situazioni, sapendo uscire dalla pressione quando questa sarà forte oppure capire quando ci aspetteranno per palleggiare bene e giocare nella loro metà campo. Bisogna essere molto lucidi e molto preparati. Il Napoli non attacca solo sulle fasce laterali ma anche centralmente con Osimhen. Dovremo capire quando essere aggressivi o quando non esserlo; serve essere compatti con i difensori che dovranno essere bravi a non farsi prendere alle spalle. Dobbiamo avere continuità di gioco per 95 minuti per poter vincere la partite. Giocano con la difesa alta? Io quasi quasi lo spero…”