Estratto essenziale dal “Regolamento del Giuoco del Calcio″ delle competizioni professionistiche approvato dalla ‘The International Football Association Board”, dalla “Federazione Italiana Giuoco Calcio” e dall’Associazione Italiana Arbitri’.
I palloni devono essere forniti dalla squadra ospitante in numero di 12:
– 1 a disposizione dell’arbitro
– 11 disposti su dei conetti e in particolare:
a) 6 equidistanti minimo a 1,5 metri all’esterno della linea laterale dove sono posizionate le due panchine;
b) 5 equidistanti minimo a 1,5 metri all’esterno della linea laterale opposta.
I raccattapalle devono posizionarsi al di là dei cartelloni pubblicitari e hanno solo il compito di recuperare i palloni usciti dal rettangolo di gioco e posizionarli sopra i conetti.
- CARATTERISTICHE:
– circonferenza tra i 68 e i 70 cm
– peso tra 410 e 450 gr
– pressione tra 0,6 e 1,1 atmosfere a livello del mare. - GOAL LINE TECNOLOGY: dove prevista i palloni devono riportare obbligatoriamente uno di questi tre loghi
- PUBBLICITA’: sul pallone è consentita la presenza solo del marchio del fabbricante e del logo della competizione in cui viene utilizzato.
- SOSTITUZIONE DI UN PALLONE CHE DIVENTA DIFETTOSO: deve essere autorizzato dall’arbitro e prevede le seguenti tre casistiche:
– durante una fase di gioco: gioco interrotto e ripreso con una rimessa dell’arbitro nel punto in cui il gioco viene interrotto;
– al momento di una rimessa in gioco (calcio di punizione, di fondo, d’angolo o rimessa laterale) la rimessa in gioco deve essere ripetuta;
– durante un calcio di rigore: il rigore deve essere ripetuto solo se il pallone una volta calciato non tocca un calciatore, uno dei tre pali della porta. - MANCANZA DEI PALLONI: alla società ospitante viene concesso un tempo ragionevole per procurare almeno un pallone per giocare o continuare la gara.