Estratto essenziale dal “Regolamento del Giuoco del Calcio″ approvato dalla ‘The International Football Association Board”, dalla “Federazione Italiana Giuoco Calcio” e dall’Associazione Italiana Arbitri’.
All’arbitro e ai suoi assistenti sul terreno di gioco deve essere riservata un’area per il riscaldamento prepartita in una zona a “T” delimitata da cinesini predisposta già prima dell’inizio del riscaldamento delle squadre.
Sono previste sei figure di assistenti/collaboratori degli arbitri:
– 2 assistenti di linea;
– IV uomo;
– 1 addetto al VAR e 1 assistente al VAR;
– potrebbe essere previsto anche 1 assistente VAR aggiuntivo.
Il IV uomo può sostituire uno dei due assistenti di linea nel caso non fossero in grado di proseguire la gara.
Le bandierine degli assistenti di linea.
– drappo della misura di cm. 45 x 45 ed asta di cm. 75, possono essere, di norma, di colori differenti: rosso brillante e giallo, anche se a scacchi.
– devono essere messe a disposizione dall’organizzazione o in alternativa dalla squadra ospitante.
LE SEGNALAZIONI DEGLI ASSISTENTI DI LINEA:
Gli assistenti di linea devono essere posizionati sempre in linea con il penultimo difendente o in linea con il pallone nel caso fosse più avanti dell’ultimo difendente per poter valutare una eventuale posizione di fuorigioco.
Al momento del rinvio del portiere deve invece posizionarsi al limite dell’area di rigore per valutare eventualmente se il portiere esce dall’area di rigore con il pallone in mano.
Oltre le segnalazioni indicate nelle immagini successive un assistente di linea è tenuto anche a segnalare all’arbitro sventolando la bandiera in maniera continuativa un eventuale fallo avvenuto nelle sue vicinanze o quando l’arbitro ha una visuale peggiore.
Sostituzione
Il IV UOMO assiste l’arbitro così:
- soprintende la procedura delle sostituzioni
- controlla l’equipaggiamento dei calciatori titolari / di riserva
- soprintende il rientro di un calciatore in seguito al segnale / consenso dell’arbitro
- controlla l’utilizzo dei palloni di riserva
- indica l’ammontare minimo del recupero deciso dall’arbitro alla fine di ciascun periodo di gioco (inclusi i tempi supplementari)
- informa l’arbitro in caso di un comportamento non corretto di qualsiasi occupante l’area tecnica.