Estratto essenziale dal “Regolamento del Giuoco del Calcio″ delle competizioni professionistiche approvato dalla ‘The International Football Association Board”, dalla “Federazione Italiana Giuoco Calcio” e dall’Associazione Italiana Arbitri’.
Per inizio della partita si intende l’inizio di ogni tempo della gara.
Per ripresa del gioco invece la ripresa della gara dopo una qualunque interruzione dopo il fischio d’inizio (rinvio da fondo campo, calcio d’angolo, rimessa laterale, rigore, calcio di punizione, rimessa in gioco dell’arbitro).
Il gioco per essere considerato ripreso regolarmente la palla deve fare un giro completo della sua circonferenza.
LA SCELTA DEL CAMPO PRIMA DEI TEMPI REGOLAMENTARI E PRIMA DEGLI EVENTUALI TEMPI SUPPLEMENTARI:
– avviene tramite il lancio di una monetina alla presenza dei due capitani;
– la scelta della faccia della medaglia spetta al capitano della squadra ospite;
– la squadra che vince il sorteggio può scegliere o la metà campo o se battere il calcio d’inizio (in questo caso chi perde il sorteggio decide in quale metà campo iniziare la gara).
CALCIO D’INIZIO.
– al momento del calcio d’inizio, eccezion fatta per il calciatore che lo batte, tutti gli altri calciatori devono stare nella propria metà campo. Quelli della squadra avversaria a una distanza di metri 9,15 dal pallone (indicata dal cerchio di centrocampo);
– la partita si ritiene regolarmente iniziata solo se la palla avrà fatto un giro completo della sua circonferenza dopo il fischio dell’arbitro;
– se il calciatore che batte il calcio d’inizio tocca il pallone una seconda volta prima che lo abbia toccato un qualunque altro calciatore, a favore della squadra avversaria viene assegnato un calcio di punizione diretto se il tocco avviene con le mani o un calcio di punizione indiretto se il tocco avviene con una qualunque altra parte del corpo;
– se la palla entra in una porta con la battuta del calcio d’inizio sarà:
a) gol regolare se entra nella porta avversaria della squadra che batte il calcio d’inizio;
b) calcio d’angolo per la squadra avversaria se entra nella porta della squadre che batte il calcio d’inizio.
RIPRESA DEL GIOCO DA PARTE DELL’ARBITRO.
L’arbitro non è più considerato casualità di gioco.
Pertanto se colpito dal pallone danneggiando la squadra attaccante o favorendo quella difendente, il gioco si interrompe. Riprende con la consegna del pallone da parte dell’arbitro alla squadra che ne era in possesso.
Se, su rimessa dell’arbitro, il pallone entra in porta senza essere stato toccato da almeno due calciatori il gioco riprende con:
- un calcio di rinvio se è entrato nella porta avversaria
- un calcio d’angolo se è entrato nella propria porta