L’allenatore della Salernitana Filippo ‘Pippo’ Inzaghi in conferenza stampa ha commentato la gara di campionato giocata contro il Napoli all’Arechi.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
Inzaghi sulla gara con il Napoli.
“Giocavamo contro una delle squadre più importanti d’Europa, ma abbiamo lasciato il campo tra gli applausi. Eravamo partiti bene, li stavamo mettendo in difficoltà e ti ritrovi sotto contro un avversario fortissimo per un gol nettamente da annullare e col guardalinee a un metro. Dispiace prendere gol in avvio di partita, una situazione irregolare. Siamo piccoli e non ci lamentiamo mai, come fa il guardalinee a non vedere quel fuorigioco? Era una situazione facile, contro una grande squadra diventa tutto in salita. Forse potevamo far meglio dentro l’area. Siamo stati bravi a non disunirci dopo lo 0-1 e a restare in gara fino alla fine”.
Sull’idea tattica della gara.
“Siamo partiti con due punte. Dia era posizionato benissimo e quando Candreva ripartiva ho visto che abbiamo occupato correttamente gli spazi. Cabral ieri ha preso una botta in allenamento al polpaccio e oggi non camminava. Peccato, le sue caratteristiche potevano tornarci utili nell’ultima mezz’ora. Con 4 attaccanti non siamo più impauriti, non è più la Salernitana poco coraggiosa che ho trovato e non sono queste le gare che dobbiamo vincere. Anche dal punto di vista atletico stiamo crescendo”.
Sul momento della Salernitana.
“Classifica? Ci vorrebbe un colpaccio come quello dell’Empoli a Firenze, basta mantenere questo atteggiamento. Moduli? Oggi serviva coraggio e ho voluto inserire due terzini di spinta e quattro attaccanti con licenza di offendere. Non ha senso difenderci dentro l’area, non è un atteggiamento che mi piace. Simy in lista? E’ evidente che abbiamo bisogno di lui e ne parlerò con la società in queste ore”.
QUI il commento in conferenza stampa dell’allenatore del Napoli Rudi Garcia.