San Paolo un altro gallo a cantare, Rinaldi: “Se De Laurentiis non paga lo stadio non si può aprire”. Intanto i tifosi devono pagare € 35,00 per una curva

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Sulla questione San Paolo la querelle tra Comune e SSC Napoli sembra non finire mai. 

“Il Mattino” ha riportato la notizia che l’eventuale saldo dare-avere vedrebbe la società di De Laurentiis in debito di circa 6-8 milioni di euro con il Comune.

Il quotidiano ha riportato anche una dichiarazione dell’assessore allo sport Borriello: “Appena terminati i calcoli invieremo al club la fattura con il pagamento da effettuare per l’utilizzo degli ultimi 3 anni”.

Borriello al “Corriere del Mezzogiorno” ha tranquillizzato i tifosi che il Comune non potrebbe “Mai sfrattare il Napoli dal San Paolo, non ci sogneremo mai di fare una cosa del genere”. 

Meno concilianti invece le parole del consigliere Rinaldi. Rinalsi a CN24 ha dichiarato: “De Laurentiis deve pagare come tutti i cittadini che usufruiscono di un bene pubblico. Se non paga lo stadio non può aprire, De Laurentiis sta mettendo a rischio la possibilità di far giocare il Napoli al San Paolo”.

Inoltre non c’è ancora massima chiarezza sulla tempistica dell’esecuzione dei lavori previsti per le Universiadi e solo dal prossimo incontro previsto per domani, potrebbe esserci qualche chiarimento.

I tifosi in città ormai annoiati e stanchi e non schierati nè in favore dell’uno nè dell’altro, iniziano ad essere preoccupati sul futuro del Napoli al San Paolo. Non solo. La preoccupazione dei tifosi riguarda anche la fine che potrebbe fare la storica struttura cittadina nel caso in cui De Laurentiis dovesse decidere di far giocare la squadra altrove.

Intanto dopo i € 35,00 pagati per una curva per la gara Napoli-Milan, i tifosi per voler vedere il Napoli contro la Fiorentina sono chiamati a pagarne altri € 35,00. Ricordiamo che la SSC Napoli è l’unica società che non ha lanciato una campagna abbonamenti.