Sarri merita rispetto, ma l’obiettivo di Ancelotti deve essere superare Benitez

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Tra esternazioni pubbliche e la paura della novità Ancelotti camuffata da nostalgia del passato, Sarri sembra non essere ancora andato via da Napoli. 

Le emozioni che ha regalato ai tifosi, il gioco ammirato in tutto il mondo, la valorizzazione economica di parte della rosa. Sono tutti motivi che dovrebbero indurre chiunque ad avere rispetto per quanto fatto da Sarri. Rispetto che dovrebbe essere spontaneo anche in chi Sarri non lo ha apprezzato.

L’aver utilizzato solo parte della rosa e l’essere uscito mestamente dal palcoscenico europeo, non sono un valido motivo per gettare continuamente ombre sul suo triennio Sarriano. La bilancia del cuore dei tifosi pende decisamente dalla parte di Sarri e anche questo aspetto merita rispetto.

Se qualcosa non ha funzionato in determinati rapporti personali, in quanto personali, per la serenità che serve per iniziare il nuovo ciclo dovrebbero restare tali e non essere esternati in pubblico con una frequenza tale come se si volesse giustificare un cambiamento che forse in pochi hanno auspicato e metabolizzato.

Eppure al posto del passato Sarri sulla panchina del Napoli c’è il presente Ancelotti dal palmares che promette bene anche per il futuro.

La cosa che in tanti si auspicano è che Ancelotti non abbia come obiettivo superare il Napoli di Sarri. Battere i record, avere la miglior difesa o il miglior attacco, fare 91 punti, sono tutti elementi utili per analizzare il rendimento stagionale di una squadra MA NON FANNO LA STORIA DI UN CLUB. Pareggiare 0-0 porta un punto in classifica, vincere 7-6 invece regala i tre punti. Meglio arrivare primi con 70 punti che secondi con 92.

Per scrivere la storia Ancelotti deve porsi come obiettivo fare meglio del Napoli di Benitez. Quel Napoli che non ha stabilito record ma ha arricchito la bacheca del club partenopeo con una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, oltre una semifinale europea traguardo rarissimo nella storia del Napoli.

Obiettivo che Ancelotti ha la possibilità di raggiungere. La mentalità calcistica europea è uguale a quella di Benitez. Lo zoccolo duro della squadra è lo stesso costruito da Benitez e che ha fatto le anche fortune di Sarri.

Chi vuole vincere archivia il passato e guarda avanti. Forza ‘Carletto’…you can!

Buon Forza Napoli a tutti!