Il primo capitano del Napoli dell’era De Laurentiis Gennaro Scarlato opinionista della trasmissione Diletta Gol in onda ogni giovedì alle 21.00 su Prima Tv canale 17 e TV Luna canale 83
“Champions? Come si può raggiungere se in una gara decisiva con l’Atalanta il Napoli è stato completamente assente nel primo tempo?
Manna mi convince. E’ giovane e ha fatto un ottimo lavoro con l’Under 23 della Juventus, ma il problema è sempre la convivenza con De Laurentiis. Mi auguro che dopo l’esperienza fatta quest’anno De Laurentiis si convinca a lasciar liberi di lavorare i collaboratori che sceglie. Anzi, io aggiungerei anche una figura intermedia come un direttore generale che faccia da tramite tra il presidente e il direttore sportivo.
Acquisti di gennaio un flop? Una scelta intelligente sarebbe stata, secondo me, chiedere al Verona in difficoltà economica di far rientrare in anticipo Folorunsho anziché scommettere su Dendoncker che non a caso non gioca mai. Così come Mazzocchi magari poteva portare il suo entusiasmo se avesse avuto più spazio visto che Di Lorenzo non ha giocato ai suoi livelli e qualche volta poteva anche riposare. Questi calciatori sono bravi ma non credo siano dei fenomeni, l’anno scorso è andato tutto per il verso giusto e hanno raggiunto il loro massimo rendimento, anche perché l’anno scorso Spalletti nello spogliatoio non faceva entrare nessuno.
Troppi scontenti nel Napoli anche perché dopo aver vinto uno scudetto si aspettavano una gratificazione che invece non c’è stata per tutti come ad esempio per Kvaratskhelia.
Conte? De Laurentiis lo prenderebbe proprio per il suo carattere.
Raspadori sulle fasce? Ha delle difficoltà, dovendo scegliere preferisco vederlo a sinistra anziché sulla destra.
Gara di Monza? Mi aspetto una vittoria, magari sofferta, ma una vittoria”.