L’allenatore del Napoli Luciano Spalletti in conferenza stampa ha commentato la gara di Champions giocata al Maradona contro l’Ajax.
“I ragazzi hanno fatto una cosa eccezionale, portando alle stelle l’orgoglio del popolo napoletano. Il loro entusiasmo ci dà soddisfazione.
Bisogna lavorare in maniera corretta, si vedranno le cose fatte bene e quelle fatte male, ma l’Ajax ha fatto vedere che livello di calcio gioca, non è che noi abbiamo abbassato il livello o siamo stati spettatori visti i risultati fatti, ma aver passato un girone contro squadre del genere alla quarta partita è un merito dei giocatori che l’hanno fatto con un calcio di livello.
Osimhen? Deve giocare di più con la squadra, ho fatto quella sostituzione perché senza Anguissa dovevo risistemare l’altezza della squadra perché Frank ha fisico e colpo di testa e poi dovevo ripartire da metà campo e c’era spazio in ripartenza e le sue qualità sono queste. Speravo riuscisse anche a rallentare la loro costruzione bassa ma non c’è riuscito perché non ha ancora condizione. Ha trovato il quarto gol perché ha quella ferocia e da cinque metri te lo ritrovi addosso. Non è pulitissimo nel palleggio con i compagni per noi però è un giocatore importante e 50 minuti sono tanta roba. Mi dispiace per Simeone, meritava di giocare.
Noi abbiamo l’umiltà per giudicare ciò che abbiamo fatto e oggi mi va di evidenziare le rincorse di Kvaratskhelia fino all’area di rigore, quella è la roba importante. Noi non abbiamo abbassato niente, non ci siamo mai accontentati. A volte ci hanno obbligato loro e Kvara ha fatto bene quel lavoro, bravo.
Anguissa è da valutare bene, ha sentito tirare.
Bisogna restare accesi sempre, la Champions è questa, se concedi una pressione sbagliata o arrivi in ritardo ti arrivano in porta, Si pressa di squadra, insieme, se escono da lì poi ci ricompattiamo più bassi sottopalla. Lo stiamo facendo molto meglio, l’anno scorso eravamo più in difficoltà”.