Per il Napoli quella contro il Chievo potrebbe essere una vittoria speciale. Sperata, cercata, sfuggita dopo il gol avversario, riacciuffata con Milik, conquistata con Diawara a pochi secondi dal fischio finale.
Una vittoria arrivata quando la traversa di Tonelli, le diverse parate di Sorrentino e il rigore sbagliato da Mertens sembravano i segnali di un sogno svanito.
Invece Milik rinato dalle ceneri di una sfortuna sconfitta (speriamo per sempre) e Diawara, fino a quel momento forse il peggiore in campo, hanno trasformato l’incubo in una gioia immensa che solo una vittoria in rimonta a pochi secondi dalla fine sa regalare.
La storia del calcio insegna, vittorie così sono il prologo di un qualcosa di più importante. Ma ora è meglio non pensarci, anzi non distrarsi e da domani archiviare subito questa vittoria.
Il Napoli è atteso dalle ultime sette tappe. Quello visto nel primo tempo, lento poco brillante e poco lucido nelle scelte delle giocate, già a domenica a San Siro con il Milan rischia di pagare dazio.
Soprattutto non può essere quello il Napoli che deve giocarsi lo scudetto in casa dell’eterna rivale Juventus. Il cuore gettato oltre l’ostacolo nel finale di partita, deve essere il punto di partenza. Anzi di ripartenza.
Ma se il gol di Milik ha forse definitivamente sbloccato e ridato energie a Milik, quello di Diawara può rappresentare il reset mentale della squadra. Può e deve essere, la svolta che restituisce agli azzurri quella spensieratezza di inizio stagione che gli ha permesso di arrivare così in alto a questo punto della stagione.
Buon Forza Napoli a tutti!
Foto fonte SSC Napoli