Ancora un fallo di Pjanic con il piede a martello sulle gambe di un avversario. Ancora una volta gli arbitri lo graziano risparmiandogli l’espulsione.
In barba a tutte le direttive UEFA per punire il gioco violento in Serie A gli arbitri danno l’impressione di aver paura di espellere il centrocampista bosniaco.
Donnarumma in Milan-Juventus. Rafinha in Inter-Juventus e il mancato secondo giallo. In questa stagione, dopo l’entrata ‘spezzagambe’ in Parma-Juventus, nella gara di ieri Pjanic alla sua collezione ha aggiunto anche il piede a martello sulle caviglie di un calciatore del Bologna. A questo aggiungiamoci l’arroganza nel protestare sempre con gli arbitri.
Disarmante, per non dire allucinante, il commento negli studi di DAZN che ieri ha trasmesso la diretta di Juventus-Bologna:
Guidolin ex allenatore e uomo di sport: “Giallo eccessivo perchè Pjanic ha dimostrato di volersi fermare subito e ha detto sì, ho fatto fallo ha detto scusami al calciatore del Bologna un pestone del tutto involontario”
Massimo Callegari giornalista di DAZN: “Sì, nel contesto di una partita molto corretta.. è vero che lascia il piede e forse questo autorizza Marini a cacciare il cartellino”
Guidolin ex allenatore e uomo di sport: “L’arbitro ha visto un fallo e ha deciso di ammonire”.
Massimo Callegari mentre riguarda il replay: “Io non lo avevo visto e avevo discolpato Pjanic ma qualche responsabilità in più la si può dare”
Guidolin ex allenatore e uomo di sport: “Siccome un pestone si può dare involontariamente, quando ti accorgi che il calciatore va a chiedere subito scusa e si auto denuncia si può anche soprassedere”