L’allenatore del Torino Ivan Juric, che non sarà in panchina a Napoli per squalifica, in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato in programma al Maradona contro gli azzurri di mister Calzona.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
Sulla solidità difensiva del Torino (13 clean-sheet in stagione)
“Tutta la squadra lavora bene. Abbiamo una voglia incredibile e lo spirito di non prendere gol. Questa è la base per vincere le partite. Ci mancano solo i risultati per dare un giudizio positivo. La squadra è arrivata ad un’espressione di gioco molto alta, i dettagli non ci hanno permesso di chiudere il cerchio. Per andare in Europa serve un colpo ad effetto, dobbiamo fare qualcosa di speciale, quando giochi così hai l’obbligo di non mollare e di credere in ciò che fai. Cerchiamo di eliminare gli errori. Dobbiamo alzare il livello dell’attacco”.
Sulla gara con il Napoli.
“Li ho visti meglio, lavorano su concetti che conoscevano. Sarà dura, gli episodi saranno determinanti. Chi in attacco domani? Vediamo oggi l’allenamento. Sanabria ha avuto 9 o 10 palle gol, non è brillantissimo e vede la porta piccola. L’anno scorso ha fatto il record di gol e vedeva la porta grande. Zapata sta bene e non credo influisca negativamente sul rendimento di Sanabria. Attaccanti del Napoli? Sono fuoriclasse, bisogna lavorare bene sulle posizioni e limitare i loro pregi. Speriamo di fare bene. Non è facile perché sono campioni: tipo Dybala, a volte fanno cose fuori dalla normalità. Dovremo essere concentrati e stare vicini l’uno con l’altro”.
Sulle possibili scelte a centrocampo per la sfida del Maradona.
“Tameze è out come Lovato e ILic. Vojvoda è completamente recuperato. Abbiamo Vlasic che eventualmente può fare il centrale di centrocampo, poi stiamo provando molto Savva ma non è pronto però ci può dare una mano perché è competitivo. Gineitis è’ un ragazzo sul quale si può costruire, ha caratteristiche giuste: non eccelle in certe situazioni, ma ha capacità di apprendimento e di migliorare.”.