Napoli-Cagliari 1-0: i commenti degli azzurri ai microfoni delle Tv e delle radio

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Alcuni tesserati del Napoli e ai microfoni dei media hanno commentato la gara di campionato giocata contro il Cagliari allo stadio Maradona.

Giovanni Di Lorenzo:

“Andiamo alla sosta con due vittorie, con sei punti e questo ci rende contenti. Penso che abbiamo fatto una buona gara, abbiamo avuto un buon approccio e cercato di sbloccare subito la partita. Poi abbiamo trovato un Cagliari che si è difeso molto bene, non era facile trovare degli spazi ma la squadra non si è mai disunita e alla fine siamo stati premiati con il gol. Abbiamo rischiato veramente poco se non niente. La squadra ha avuto pazienza, non ha perso l’equilibrio e ci ha creduto fino alla fine e quindi siamo contenti di questa vittoria. Cleen sheet? Il fatto di non aver subito gol è frutto del lavoro di tutta la squadra. Lucca? È un ragazzo italiano, è alla prima esperienza in una grande squadra, abbiamo fiducia nelle sue qualità e sono sicuro che farà un grande campionato”.

Alessandro Buongiorno:

“Sono felicissimo per il rientro e per il successo della squadra. Abbiamo lottato fino all’ultimo minuto senza mollare. L’assist ad Anguissa? La prima cosa che ho fatto è stata uscire dal fuorigioco. Da difensore so che in quelle situazioni si cerca di coprire la porta, così ho giocato forte all’indietro tra le gambe dell’avversario. Per fortuna Frank era ben posizionato e ha segnato”.

Matteo Politano:

“Sapevamo che sarebbe stata tosta contro un Cagliari che ci aspettava basso. Non siamo riusciti a sbloccarla prima, ma non abbiamo mai mollato, ci abbiamo sempre creduto. I nuovi? Chi arriva deve avere tempo ovviamente, ma tutti si adatteranno e faranno un grande campionato”.

Frank Zambo Anguissa:

“Contenti per la vittoria arrivata nel finale. E’ stata una partita difficile perché il Cagliari ha difeso benissimo. Abbiamo lavorato da squadra e bisogna continuare così. La cosa più importante è vincere. Abbiamo lavorato da squadra. Faremo di tutto per vincere sempre in casa”.

Antonio Conte:

Quella di oggi era una di quelle partite dove corri un grandissimo rischio di perderla. Abbiamo giocato da squadra vera, con pazienza, cercando di trovare le giuste situazioni per fare gol. Poi ci sono partite in cui prendi e la tiri in porta facilmente, altre dove fai fatica. Abbiamo trovato un Cagliari molto difensivo ma siamo stati bravi, abbiamo perseverato e avuto pazienza, non abbiamo concesso ripartenze. Stiamo crescendo a livello di mentalità, cattiveria, attenzione. La squadra ci ha creduto fino alla fine. Quando capitano squadre che si abbassano in maniera così importante, con due linee di calciatori, devi essere bravo a far girare palla da una parte all’altra e trovare poi la filtrante. Al mio centravanti chiedo di essere la boa, il punto di riferimento, oppure sul cross di riempire l’area. Lucca è stato preso per crescere e imparare con Lukaku, poi Romelu si è fatto male e quindi deve accelerare. Abbiamo preso dei calciatori che ci possono dare una mano per il presente e giocatori che saranno il futuro del Napoli. Abbiamo cercato di aumentare il numero della rosa. Ora c’erano solo due partite e ho scelto quelli che stanno nelle migliori condizioni e mi danno più garanzie. Spinazzola? Rispetto a Olivera è più uno che può giocare esterno, ti salta l’uomo e al tempo stesso ti viene a fare la diagonale difensiva. Siccome siamo un po’ corti a livello di vivaio, Ambrosino e Vergara rappresentano una buona idea. Arriverà Elmas che è un giocatore che magari oggi in panchina ci avrebbe dato una mano, perché poteva dare un cambio a un centrocampista. Dovrebbe arrivare anche Hojlund come sostituzione di Lukaku, stiamo completando una rosa che l’anno scorso non esisteva per fare le competizioni che abbiamo quest’anno“.