Napoli-Sporting Lisbona 2-1: i commenti degli azzurri ai microfoni delle Tv e delle radio

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Alcuni tesserati del Napoli ai dei media hanno commentato la gara di Champions League giocata contro lo Sporting Lisbona allo stadio Maradona.

Rasmus Hojlund:

L’inizio della stagione di Champions è stato difficile. Dovevamo dimostrare il nostro carattere e abbiamo fatto una grande partita contro i campioni del Portogallo, complimenti alla squadra. Abbiamo tre punti in più e dobbiamo continuare così’. Dopo la sosta delle nazionali giocherò contro l’Eintracht del mio fratellino, non vedo l’ora. Ho ringraziato De Bruyne per gli assist, lui è una leggenda di questo sport, ha tantissima qualità. Ogni volta che ha la palla devo solo trovare lo spazio e so che mi metterà la palla lì”.

Kevin De Bruyne:

“Abbiamo giocato una bella partita. Anche lo Sporting ha giocato bene, loro sono una squadra molto forte a livello tecnico e fisico. Peccato per il rigore arrivato su errore banale, ma poi abbiamo attaccato facendo un bel gol, credo che la vittoria sia meritata. Il secondo gol? Aspettavo il momento giusto per servire Hojlund, poi lui ha fatto il resto. Penso che Rasmus abbia tanta qualità, penso sia abbastanza simile a Haaland come tipologia di giocatore, entrambi sono mancini e amano attaccare lo spazio. Per lui è stata una grande serata e credo che da ora in avanti ci aiuterà a fare tanti gol. Sto giocando in un modo un po’ diverso rispetto all’ultimo periodo al City però penso che possiamo scambiarci le posizioni con McTominay, a volte è un po’ difficile perché non giochiamo con una vera ala sinistra e non è facile trovare la profondità ma stiamo migliorando e tutti troveranno la loro posizione. Conte? Non c’è stato mai nessun problema. Io sono un vincente e voglio fare la differenza in campo, ma non ho mai avuto un problema con lui”.

Leonardo Spinazzola:

Tre punti importantissimi ed è quello che conta. Sapevamo che lo Sporting fosse una grande squadra, piena di giovani con tecnica e rapidità. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, dopo ci siamo abbassati e abbiamo sofferto un po’. Nel secondo tempo siamo ripartiti subito, pressando alti e potevamo fare meglio al limite dell’area. L’importante di questa partita sono stati i cambi che sono entrati con una mentalità incredibile, con una voglia di difendere il risultato e aiutare la squadra. A destra mi sono trovato abbastanza bene anche se a sinistra mi trovo più a mio agio. Una notte così ci voleva anche per dare un segnale dopo Milano, era importante vincere. Ora dobbiamo chiudere questo ciclo con il Genoa“.

Vanja Milinkovic-Savic:

“La parate nel finale? Ho fatto quello che dovevo fare. Ognuno oggi ha fatto quello che doveva fare, quindi i tre punti oggi sono di tutti. Quando il mister decide che devo giocare io gioco io, e basta. Il mister mi ha chiesto che quando loro accettano l’uno contro uno di andare lungo“.

Sam Beukema:

Sofferenza nel finale? Loro hanno tante qualità, sono una squadra che vuole giocare. Questo lo sapevamo e abbiamo lottato fino in fondo. Forse non è stato il modo più bello di giocare nel finale ma l’importante era vincere. Loro avevano una idea chiara di come pressarci, e poi con la palla hanno tanta qualità, la muovono tanto e vogliono anche correre qualche rischio nelle giocate ein qualche momento per noi è stato un po’ difficile. Alla fine abbiamo dimostrato che possiamo difendere molto bene sia in un blocco basso che in un blocco alto. L’urlo Champions? È stato molto molto bello, ho provato tante emozioni che sono importanti per noi giocatori“.

Antonio Conte:

Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, lo Sporting è il secondo anno che ha vinto il campionato, è una squadra veramente di spessore. Noi siamo stati veramente molto bravi perché abbiamo vinto di squadra, nonostante l’emergenza. C’è stata una grande risposta da parte di tutti, anche da chi è entrato. Forse la sconfitta di Milano ci ha dato la spinta e la carica che stasera abbiamo avuto. Se non fossimo stati squadra sotto tutti i punti di vista oggi sarebbe stata dura, vista la qualità dell’avversario. Alla squadra chiedo la giusta grinta e determinazione che unita alla qualità ci permette di alzare il livello. Voglio vedere sempre quella cattiveria e quell’attenzione sia in fase offensiva che in quella difensiva, nessuno escluso. De Bruyne? Non ho niente da dirgli, è un bravissimo ragazzo che si impegna, capisco che tutti vogliono giocare ma le sostituzioni vanno fatte per cercare di vincere. Oggi la squadra, nella gestione e nel comandare la partita la vedo più matura, nello stesso tempo la squadra non deve perdere la sana paura di prendere gol. L’immagine di Leao inseguito da sette giocatori avvelenati dimostra il giusto atteggiamento che devono avere i ragazzi. Penso che abbiamo due opzioni: giocare con i 4 centrocampisti e secondo me lo dobbiamo fare perché abbiamo ampi margini di miglioramento anche se l’uno contro uno lo abbiamo solo da una parte, oppure giocare col 4-3-3 che può essere più tecnico e qualitativo però ci deve essere sempre grande equilibrio. Utilizziamo le nostre risorse portando anche i terzini in posizioni diverse. C’è un anno di lavoro alle spalle e questo mi aiuta a fare sia una cosa che l’altra”.