Gli avversari in Champions. Da Mertens a Lang: il PSV attende il Napoli al Philips Stadion

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Per la terza giornata della ‘Fase Campionato della Champions League 2025-26, il Napoli affronta il PSV al Philips Stadion di Eindhoven martedì 21 ottobre alle ore 21:00

Breve storia del club.

Fondato nel 1913 il nome completo è Philips Sport Vereniging (tradotto in italiano “Unione Sportiva Philips”), detto semplicemente PSV. E’ una delle squadre più importanti d’Olanda con Ajax e Feyenoord, ha sede nella città olandese di Eindhoven che dista da Napoli circa 1.700 km e circa 4 ore e 20 minuti di volo.

Il Napoli con l’ex Noa Lang giocherà in casa del PSV alla 3° giornata della fase campionato martedì 21 ottobre alle ore 21:00.

Il PSV gioca nella Eredivisie, il massimo campionato di calcio olandese. In Patria ha vinto 26 campionati, 11 coppe d’Olanda, 15 Supercoppe olandesi. In campo internazionale ha vinto la Coppa dei Campioni nel 1988 e la Coppa UEFA nel 1978. Oltre le partecipazioni alla vecchia Coppa dei Campioni, il PSV è alla sua 19esima partecipazione in Champions League e ha raggiunto la semifinale nel 2005 eliminato dal Milan.

Al termine della scorsa stagione occupava la 28esima posizione nel ranking UEFA.

I colori sociali sono il bianco e il rosso.


Il PSV è una delle poche squadre al mondo che non ha un simbolo che lo identifichi.

Il presidente è l’olandese Toon Gerbrands. Lo stadio di casa è il Philips Stadion con una capienza di 35.000 posti.


Lo sponsor tecnico è la Puma, mentre il main sponsor sulla maglia è Brainport Eindhoven. Il valore della rosa è di 250 milioni di euro circa, l’età media della rosa è 25,2 anni.

La Hall of Fame del club presenta nomi importanti quali ad esempio Mertens, Lozano, Gullit, Romario, Ronaldo (il fenomeno), Koeman, Gerets, Stam, Van Breukelen, Arnesen, Bosman, Hysen, i fratelli Van de Kerkhof, Kjeft, Kluivert, Lerby, Van Nistelrooij, Robben, Strootman, Vanenburg, Scamacca.

Principali movimenti del calciomercato 2025-26.

– Acquisti: Olij (PO), Kovar (PO), Gasiorowski (DI), Sildillia (DI), Salah-Eddine (DI), Wanner (CE), Van Bommel (AT), Man (AT), Pléa (AT), Boadu (AT);
– Cessioni: Benitez (PO), Drommel (PO), Karsdorp (DI), Boscagli (DI), Ledezma (DI), Malacia (DI), Tillman (CE), Babadi (CE), Land (CE), Bakayoko (AT), Lang (AT), De Jong (AT), Perez (AT).

Come gioca il PSV.

Il PSV partecipa alla fase campionato della Champions League grazie alla vittoria in campionato della scorsa stagione.

Nelle prime due giornate di Champions il PSV ha perso 1-3 in casa con i belgi dell’Union St. Gilloise e ha pareggiato 1-1 in casa dei tedeschi del Leverkusen

Il PSV ha affrontato il Napoli nella fase a gironi dell’Europa League 2012-13. Le due gare sono terminate con due vittorie degli olandesi per 3-0 in casa (1 gol di Dries Mertens) e 3-1 al Maradona. Le altre squadre italiane affrontate sono Milan (2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte), Roma (1 vittoria e 1 sconfitta), Parma (1 vittoria e 1 sconfitta), Lazio (1 vittoria e 1 sconfitta), Juventus (1 vittoria e 2 sconfitte), Perugia (1 vittoria e 1 pareggio), Sampdoria (1 vittoria e 1 pareggio), Inter (1 pareggio e 3 sconfitte), Fiorentina (1 pareggio e 1 sconfitta).

I calciatori di maggior qualità del PSV sono lo statunitense ex Barcellona Dest, l’ex Bologna Schouten, il giovane Van Bommel, gli esperti Pléa e Perisic.

La squadra è allenata dal 2023 dal 62enne olandese Peter Bosz. Il modulo base è il 4-2-3-1 con baricentro molto alto e i due esterni sulla trequarti che giocano a piede invertito, grazie anche alla capacità di Perisic di giocare con entrambi i piedi.

La filosofia di Bosz punta molto sul collettivo, l’intensità e l’aggressività a tutto campo per riconquistare subito il pallone soprattutto nelle gare in casa, dove la squadra è spinta dal focoso pubblico. Bosz punta molto sul possesso palla e sul gioco da sviluppare in verticale sfruttando l’ampiezza con il coinvolgimento degli esterni anche difensivi. I due esterni di attacco alternano discese fino alla linea di fondo campo con accentramenti per sfruttare sul secondo palo il cross che arriva dalla fascia opposta.

La formazione base del PSV è formata dal seguente 11:

Bosz deve rinunciare alla disponibilità della stellina Van Bommel, dell’esperto Pléa, Kuhn, e Sildillia.

(4-2-3-1): (32) Kovar; (8) Dest, (6) Ryan Flamingo, (3) Gasiorowski, (17) Mauro Junior; (23) Veerman, (22) Schouten; (27) Man, (34) Saibari, (5) Perisic; (20) Til.
A disposizione: (1) Olij, (24) Schiks, (41) Kuijsten, (51) Smolenaars, (61) Aerts; (2) Salah-Eddine, (39) Nagalo, (33) Waaijers, (38) Merien, (43) Van der Plas, (45) Raap, (46) Bresser, (48) Bos, (54) Bassey, (57) Van de Riet, (60) Cissé, (65) Jonkers, (67) Manuhutu; (10) Wanner, (31) Fernandez, (35) Van den Bergh; (11) Driouech, (19) Bajraktarevic, (9) Pepi, (21) Boadu. All P. Bosz.