I focus. Vigilia di Napoli-Sporting Lisbona. La conferenza stampa di Conte in cinque punti

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L’allenatore del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa ha presentato la sfida di Champions in programma domani contro i portoghesi dello Sporting Lisbona al Maradona.

Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.

“Infortuni? Se analizziamo bene tutte le squadre con le coppe europee inevitabilmente possono avere più infortuni, perché giochi di più e gli allenamenti sono sempre di meno. Giocare spesso sottopone i muscoli ad uno stress e non ti alleni. E’ il non allenarsi come servirebbe che può portarti alle problematiche”.

“Assenti domani? Rrahmani ha avuto un infortunio in nazionale, poi Buongiorno, affaticamento per Spinazzola che ora le sta giocando tutte, sommato a Olivera, Mazzocchi e Marianucci che non sono in lista…ne abbiamo solo due al centro e abbiamo per fortuna reintegrato Gutierrez che era fermo. Spinazzola e Olivera ieri hanno svolto lavoro differenziato, cercheremo di recuperarli in tutti i modi o dovremo cercare eventualmente un’alternativa, magari Elmas terzino. Speriamo non ci siano sorprese durante la gara. Cambio modulo? Se avete qualche idea adesso, datemela ora, dopo è più facile.

“De Bruyne? A me non piace mai parlare del singolo, si vince e si perde da squadra. Kevin è del Napoli, fa bene la squadra fa bene lui, fa male la squadra fa male lui, sappiamo cosa può darci, è un giocatore che va supportato. Con lui già tutto chiarito, patti chiari amicizia lunga”.

“Sulla gara di domenica io ribadisco che la prestazione c’è stata, dopo due disattenzione su cui dobbiamo lavorare per tornare a quelle cose che ci hanno portato ad essere la difesa meno battuta. Cerchiamo di trovare i giusti equilibri, io devo trovare soluzioni. Dovremo migliorare durante il percorso, coinvolgendo tutti per prepararci al terzo anno dove la situazione sarà già più strutturata”.

“La partita con lo Sporting è importante ma come tutte le partite. E’ una squadra che si contende sistematicamente il campionato con Porto e Benfica, è di primo livello, di prima fascia, l’ho affrontata anche col Tottenham nel girone e sono rimasti tanti calciatori di quella squadra ed hanno accumulato esperienza. E’ un’ottima squadra e bisognerà giocare sapendo che affrontiamo un rivale forte. Ma anche noi lo siamo. Giochiamo le partite per vincerle tutte e sappiamo benissimo che c’è un avversario che spesso non è d’accordo e dovremo superarci anche nelle difficoltà oggettive che ci sono”.