Il portiere del Napoli Alex Meret ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
“Quella con i Rangers è stata une balle parata, importante per il minuto della partita e per come loro spingevano molto anche grazie al loro incredibile pubblico.
A Glasgow noi siamo stati bravi a mantenere la calma, fare il nostro gioco e sbloccarla nel secondo tempo. Poi con l’uomo in più è stata più facile gestirla. E’ stata una prova di maturità.
Siamo partiti col piede giusto. Potevamo fare qualche punto in più col Lecce ma bisogna continuare su questa strada. Ci vuole equilibrio e bisogna pensare partita dopo partita per arrivare a qualcosa di importante.
E’ stata un’estate difficile per me. Tantissime voci, ma io ho pensato solo a concentrarmi in campo, perché solo col lavoro si riesce a raggiungere obiettivi importanti. Dispiace che a volte si senta dire che non dirigo la difesa, penso di averlo sempre fatto e cerco di migliorarmi anche in questo.
Kim? Mi ha veramente impressionato, è già migliorato tantissimo da quand’è arrivato. Ha una forza fisica incredibile, è fortissimo di testa, bravo in marcatura, difficile da superare.
Kvaratskhelia? Ha colpi importanti, un dribbling difficile da difendere. Ci può dare una mano in più in fase difensiva, ma quando ha palla è strepitoso e difficile da marcare.
Tutti contenti di me? Quando si ha continuità e fiducia le cose vanno meglio. Sono felice di essermi il portiere titolare del Napoli.
Sirigu lo conosco da qualche anno perché siamo in Nazionale. E’ importante avere una figura come lui che ha vissuto spogliatoi importanti. Sa come gestire i vari momenti del campionato.
Con il Liverpool è stata fantastico. Neppure noi ci aspettavamo di partire così forte. Abbiamo fatto bene in fase difensiva e poi abbiamo sfruttato le loro debolezze davanti. Anche con la Lazio abbiamo vinto da grande squadra.
Con il Milan sarà sfida importante per il campionato ma non decisiva perché siamo all’inizio. Ci dirà comunque tanto. Noi puntiamo sempre alla vittoria.
Scudetto? E’ un sogno che ogni anno proviamo a raggiungere, anche quest’anno proveremo a farlo. Rinnovo? Stiamo parlando, io ora penso solo a fare bene in campo e il resto sarà una conseguenza”.






