Napoli Campione d’Italia. La gioia dei calciatori

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Le dichiarazioni ai microfoni dei media dei calciatori campioni d’Italia dopo la vittoria del 4° Scudetto.

Giovanni Di Lorenzo:  “Ma che caz.o abbiamo combinato. Amm scassat. Si vive per vincere trofei, ma anche per dare emozioni alla gente. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte e con due palle così. Il merito è di tutti e in primis del mister. Dopo l’anno scorso questa squadra aveva bisogno di lui per tornare a livelli alti. In questo è un fenomeno, solo lui poteva riuscirci in poco tempo”.

Alessandro Buongiorno: “Serata bellissima, ci siamo meritati tutto questo. Ci siamo sacrificati fin dal primo allenamento e ora è giusto godersi tutto questo. Era una cosa molto difficile da immaginare, ma piano piano ci siamo resi conto che avremmo potuto dare fastidio in campionato. Conte ha fatto la differenza come la voglia che ha avuto tutta la squadra”.

Pasquale Mazzocchi: “Sensazioni uniche, per un napoletano è un qualcosa di unico, mi sto godendo il momento insieme alla squadra e alla nostra gente. Questo era impensabile. Partendo dal nulla, ho cercato di andare avanti passo dopo passo e ora di godermi il momento”.

Frank Zambo Anguissa: “Questo Scudetto più bello. Vincere così all’ultimo è straordinario. Sono emozionato, per una città così vincere è ancora più bello. Contento per i tifosi e per la mia famiglia”.

Romelu Lukaku: “Sono molto emozionato per la squadra e per i tifosi. Abbiamo lavorato tanto, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Sono un pezzo della squadra, che è la cosa più importante. Io conosco molto bene le capacità del mister, dall’inizio ho creduto che potevamo fare qualcosa di importante e l’abbiamo fatto. Dopo la partita con l’Inter qui in casa, ho capito che potevamo farcela. Anguissa? Corre per due, fa vincere le squadre. De Bruyne? No comment”.

Scott McTominay: “Miglior giocatore della Serie A? Difficile descrivere le emozioni che sto provando. I tifosi mi hanno dato tutto quest’anno. Dobbiamo ritornare la prossima stagione”.

Giacomo Raspadori: “Cosa abbiamo fatto lo abbiamo percepito nel vedere la gente all’arrivo allo stadio. Non ci sto capendo niente, devo ancora realizzare. Questa sera è stata il coronamento di una stagione. Abbiamo sofferto tanto e lavorato tantissimo, ma traguardo che ci siamo meritati insieme alla gente. Ora pensiamo solo a festeggiare”.

Leonardo Spinazzola:  “Un’emozione smisurata e selvaggia. Due Scudetti in tre anni sono la certificazione di un lavoro, di una passione, di una tenacia senza pari! Grazie Napoli, grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questa felicità”.

Matteo Politano:Lo Scudetto di due anni fa era scritto ormai da tanti mesi. Questo all’ultima settimana. Per tutta la settimana abbiamo aspettato, non vedevamo l’ora di scendere in campo. Grazie a questo popolo”.