L’allenatore del Napoli Antonio Conte in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato contro il Verona in programma allo Maradona di Napoli domenica 12 gennaio alle ore 20:45.
Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.
“Kvaratskhelia ha chiesto al club di essere ceduto. Quest’estate, quando parlai col presidente, volevo avere anche certezze tecniche. Serve anche la qualità dei calciatori oltre al lavoro ed ho preteso la conferma di alcuni calciatori. Personalmente provo una grande delusione perché sono stato sei mesi a cercare di far sentire al centro Kvara, facendogli vedere che qui si poteva fare qualcosa di importante. Da parte mia c’è grande delusione perché non sono stato così incisivo a convincere le due parti ad andare avanti. E’ un fulmine a ciel sereno, ma oggi devo fare un passo indietro, è giusto che la situazione le risolva il club e l’entourage di Kvara. Sostituzione? Non sono state fatte valutazioni perchè Kvara ad oggi è un giocatore del Napoli, al 31 vedremo. Se resta deve sapere che non sarà per colpa mia e se resta deve continuare a dare il 100%”.
“Caprile e Folorunsho hanno chiesto alla società di essere ceduti e abbiamo trovato dei sostituti all’altezza. Per noi allenatori gennaio è un mese terribile. Tanti giocatori si sentono con la valigia in mano, tenerli concentrati non è mai semplice. Non ci dobbiamo far distrarre da niente e da nessuno. Ho fiducia in questa rosa”
“Dovremo essere bravi come finora, concentrati, ci attende una partita tosta. Il Verona nelle ultime 4 ha fatto sette punti, ha vinto a Bologna, all’andata ci ha fatto 3 gol, è una squadra fisica. E’ una tappa importante e dobbiamo iniziare il ritorno al meglio. Serve mettere fieno in cascina, è troppo importante. Io non concedo mai alibi”.
“Con il Verona sono tutti disponibili tranne Olivera, Buongiorno e Kvara. Olivera ha avuto questo al polpaccio che pensavamo di poter risolvere. Dispiace perché stava facendo molto bene. Ora c’è l’opportunità per Spinazzola che ha fatto un’ottima partita con la Fiorentina per riconfermarsi. Lo abbiamo voluto a Napoli e deve continuare a stare con noi e può dare il suo contributo. E’ forte, ha esperienza, ha avuto qualche problemino ma è totalmente concentrato sul Napoli. C ha l’occasione, come Jesus, Neres, deve sfruttarla, è un monito per tutti. Noi domani contro il Verona, come fatto a Firenze senza Kvara, Politano e Buongiorno, dissi andremo lì agguerriti. Ora abbiamo rispetto del Verona, ma paura di nessuno”.
“Noi dobbiamo cercare di concentrarci sul discorso calcistico. Dobbiamo valorizzare la rosa che c’è, non possiamo incatenare più nessuno perché sarebbe controproducente. Il percorso è ormai iniziato e lo stiamo percorrendo. Sottolineo, come alla presentazione, che mi auguro che il Napoli non sia più una squadra di passaggio, è la cosa principale che provo a trasferire ogni giorno. Noi dobbiamo costruire qualcosa di ambizioso, essere considerati di passaggio non è nei miei obiettivi, non lo sarà mai”.