Vigilia di Torino-Napoli: la conferenza stampa di Mazzarri in 5 punti

0
385



L’allenatore del Napoli Walter Mazzarri in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato in programma contro il Torino allo stadio Olimpico Grande Torino.

Questi i passaggi più interessanti delle sue dichiarazioni.

Cosa si aspetta dal 2024.

“Dal 2024 mi aspetto di invertire la rotta, perché con il Monza la prestazione è stata buonissima ma mi auguro di raccogliere di più. Qui mi vogliono bene tutti, non sono riuscito a svoltare come feci all’epoca e mi sento quasi in debito, ma spero di svoltare presto”.

Sul nuovo acquisto Mazzocchi.

“Mazzocchi è un ragazzo molto motivato, ha grande voglia, vuole spaccare il mondo e mi piace molto. Serve la carica giusta anche per svegliare un po’ chi è qui da anni. Di Lorenzo non aveva un vice, ma Mazzocchi è un jolly, viene qui per ricoprire diversi ruoli”.

Sugli infortuni.

“Da Bergamo sono iniziati e sono un po’ preoccupato. Vediamo se recuperiamo Juan Jesus, ma mancano in tanti e c’è in dubbio anche Gaetano che proverà. Spero di recuperare Politano e Demme per avere più cambi a disposizione. Siamo corti a centrocampo e in difesa”.

Sul possibile cambio modulo.

“Col Monza abbiamo terminato 4-2-4. Ai ragazzi ho detto che se andiamo avanti così i risultati arriveranno. Zerbin ha fatto tutta la fascia come fa Politano mentre Kvara rientra meno con me. Col Monza non abbiamo giocato a 5”.

Sulla gara con il Torino.

“Il Torino è una signora squadra. Dobbiamo metterli in difficoltà provando a fare la stessa gara col Monza. Centravanti domani? Simeone l’anno scorso ha giocato una sola partita dall’inizio. Lui e Raspadori hanno caratteristiche differenti: Raspadori è di manovra, il Cholito attacca la profondità un po’ più come Osimhen. Scelgo in base all’avversario ed al momento”.