De Laurentiis: “Ritiro deciso per rabbia, chiedo scusa per Empoli”, ufficializzato il primo acquisto

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Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.

Chiedo scusa a nome della squadra e dello staff tecnico per la brutta figura di Empoli. Mi è venuto un moto di stizza a vedere quei 10′ di follia finale. Venite sempre allo stadio, abbiamo bisogno del vostro tifo caloroso, sintonizzatevi sullo stadio virtuale perché abbiamo bisogno anche lì delle vostre onde positive. 

Il ritiro appartiene a un calcio vecchio, arcaico, ma è una cosa che nasce di getto, dettata dalla rabbia”.

Rinnovo Mertens? Ieri sono stato a casa sua. A Dries ho detto che ha un’opzione per un altro anno e ci dobbiamo sedere e stabilisce lui quando, magari a fine campionato. Se vuole restare in questa città noi ci siamo. Ciro è innamorato dello stile di vita che c’è a Napoli. E’ la persona che ha lasciato il segno col numero di goal. Non ci dovrebbero essere problemi per il rinnovo, ma nella vita mai dire mai.

Presente a Castel Volturno? Me l’ero preposto, ma non l’ho fatto perché al primo anno di un nuovo allenatore non mi sembrava il caso. Stando qui tutti i giorni arriverebbe un messaggio sbagliato. Spalletti è uno a cui non puoi negare il suo passato, il suo palmares.

Io credo che il Napoli in questi 17 anni abbia fatto una cavalcata senza precedenti. È bene ricordare che quando io sono arrivato, il Napoli non esisteva più.

L’obiettivo primario era tornare in Champions League, non la Coppa Italia o l’Europa League. Poi voi vi siete ingolositi parlando di scudetto, io no.

 Le partite stanno diventando troppe a discapito dei campionati nazionali e in dispregio del tifoso stesso. Si devono ridurre le squadre per non avere tutti questi incidenti. O dobbiamo avere squadre di 40 giocatori? E dopo come li alleni e mantiene le squadre in equilibrio?.

Sono molto preoccupato di questa continuità negativa del San Paolo.

Gravina?  La FIGC non finanza la Lega, ma è il contrario. Non è che perché tu hai avuto il Castel di Sangro puoi avere l’esperienza pari a chi dalla C è salito in A e poi anche col Bari è risalito dalla C alla B. Poi lì c’è un’altra diatriba che vedremo come risolvere. Una situazione che sembra quasi una vendetta è anche un’offesa verso i tifosi.

Nel corso dell’intervista De Laurentiis ha anche ufficializzato il primo acquisto per la prossima stagione. Si tratta del georgiano Khvicha Kvaratskhelia, esterno offensivo classe 2002:
“Non lo posso chiamare Giorgio. Spero di aver fatto un colpaccio, è un calciatore del Napoli a tutti gli effetti”.