Il Napoli vince a Firenze con un netto e perentorio 3-1 alla Fiorentina.
Il risultato per un certo verso è anche bugiardo. Poteva essere più ampio se gli azzurri non avessero tirato i remi in barca al 75′ sul 3-0, lasciando alla Fiorentina venti minuti di gloria e speranza e ai tifosi del Napoli venti minuti di palpitazioni.
Lo ha sottolineato anche Conte. Quei venti minuti finali sono l’unico neo di una prestazione sublime dominata in lungo e in largo con tante occasioni da gol create. Fino al gol della bandiera di Ranieri la Fiorentina ha avuto una sola nitida palla-gol. Quella sventata dall’ottimo intervento di Di Lorenzo che in scivolata ha evitato all’avversario di segnare a porta vuota.
Dopo il gol viola ci ha pensato Milinkovic-Savic. Vanja ha riscatto l’errore sul gol dei toscani con almeno due parate determinanti e con quelle uscite alte che hanno messo fine alle azioni avversarie.
Al di là dei gol personali più che positivi gli esordi di Beukema in coppia con Buongiorno e di Hojlund che ha lottato come un leone, facendo reparto da solo, aiutando la squadra a salire e dettando da vero attaccante il passaggio ai compagni. In attesa dell’inserimento totale di Lucca l’attaccante danese è la scelta giusta per colmare il vuoto lasciato da Lukaku.
Ma la cosa più incoraggiante che il Napoli si porta da Firenze è la personalità con la quale ha approcciato alla gara, come poi l’ha gestita e dominata e quella mentalità europea fatta di intensità e occupazione della metà campo avversaria con la ricerca continua del gol.
In pratica una necessaria lezione di calcio a Pioli, talvolta un po’ presuntuoso, e a quella sempre più ampia fetta di tifosi fiorentini che hanno fatto dell’ignoranza razzista la loro filosofia sportiva umiliando quella che una volta era la culla della cultura italiana.
Il Napoli campione d’Italia ha superato il primo esame stagionale, in scioltezza e da grande squadra. Ora è atteso a Manchester da quello molto più difficile con il City di Guardiola, Donnarumma e Haaland.
Se l’emozione non tradisce, il Napoli di Firenze è pronto per l’interrogazione in Champions…






