Per la nona giornata del campionato di Serie A 2023-24 il Napoli affronta il Verona allo stadio Bentegodi sabato 21 ottobre alle ore 15:00.
Breve storia del club.
L’Hellas Verona Football Club, questo è il nome completo dato alla squadra da un professore di greco, è stato fondato nel 1903 da una classe di studenti del Liceo Scientifico Scipione Maffei di Verona.

La stagione d’oro degli scaligeri, detti così per la scala presente nello stemma della famiglia veronese Della Scala, è quella del 1984-85 quando sotto la guida di mister Bagnoli conquistano lo Scudetto che è anche l’unico trofeo nella loro bacheca.


Giocano le partite in casa allo stadio da 31.045 posti a sedere Marcantonio Bentegodi, intitolato a un noto benefattore sportivo della città.

Rendimento attuale della squadra.
Il Verona è alla quarta stagione consecutiva in Serie A.
In questa stagione ha superato i trentaduesimi di finale di Coppa Italia dopo aver battuto in casa l’Ascoli 3-1. Invece in campionato dopo due vittorie consecutive nelle prime due giornate (1 in casa con la Roma), ha collezionato nelle successive sei giornate 2 pareggi (1 in casa con il Bologna) e 4 sconfitte (1 in casa con l’Atalanta). In totale ha segnato 5 gol (2 in casa) e ne ha subìti 8 (2 in casa). Con 8 punti occupa la 15° posizione in classifica.
Come gioca il Verona.
Dall’inizio di questa stagione il Verona è allenato dall’ex calciatore del Napoli campione d’Italia nel 1990 Marco Baroni.
Il modulo base è il 3-4-2-1 che si trasforma in 5-4-1 in fase di non possesso. Gli esterni di centrocampo arretrano sulla linea dei difensori. I due trequartisti scalano ai lati dei centrali di centrocampo. La punta si posiziona per sfruttare il rilancio della difesa e favorire le ripartenze, arma pericolosa della squadra di Baroni.
Quella di Baroni è una squadra molto fisica e anche ostruzionistica ma compatta. Il Verona gioca con difesa alta e baricentro posizionato all’altezza della linea mediana. Fa densità nella zona centrale per lasciare agli avversari le linee laterali per lo sviluppo dell’azione.
Lo sviluppo della manovra soffre la mancanza di esterni di ruolo. Baroni ha così deciso di puntare su due trequartisti molto mobili, mentre la punta arretra per attirare la difesa avversaria in modo da lasciare gli spazi agli inserimenti del trequartista che agisce sul lato opposto a quello dello sviluppo dell’azione.
La probabile formazione contro il Napoli.
La rosa del Verona ha un’età media di 25,7 anni e un valore stimato di circa 90 milioni di euro.
Con Braaf, Hien e Cabal infortunati, Gunter, Kallon e Hrustic fuori dal progetto, Baroni contro il Napoli può contare sul recupero del pilastro della difesa Dawidowicz, la crescita di condizione di Faraoni e l’ormai totale recupero dell’altro pilastro della difesa il 21enne Amione.

A disposizione: (34) Perilli, (28) Berardi; (42) Coppola, (3) Doig, (5) Faraoni; (25) Serdar, (18) Hongla, (31) Suslov, (37) Charlys, (14) Joselito; (9) Henry, (99) Bonazzoli, (38) Tchotchoua, (77) Mboula, (13) Cruz.