L’allenatore del Torino Ivan Juric in conferenza stampa ha presentato la sfida di campionato in programma al Maradona contro il Napoli.
“Il Napoli è tra le squadre che giocano meglio, Giuntoli ha fatto un mercato grandissimo e Spalletti sta trasformando il tutto in un gran bel gioco. Sarà difficile.
Ieri hanno fatto il primo allenamento i nazionali e ho dubbi sulle loro condizioni, ma spero che siamo carichi come siamo sempre stati. Giochiamo contro il Napoli in un grande stadio, serviranno motivazioni e concentrazione.
Abbiamo giocatori nuovi e dobbiamo mantenere positività sapendo che ci saranno alti e bassi, dobbiamo pensare al lavoro senza andare troppo in avanti. Pensiamo partita per partita per migliorare i giocatori.
Assenti domani? Miranchuk c’è, mentre Vojvoda, Pellegri e Ricci sono fuori. Miranchuk l’ho visto bene in queste due settimane, è un giocatore particolare. Ha una tecnica eccellente, ti fa giocare bene. Ho in testa più soluzioni, puoi mettere Miranchuk, Vlasic o Radonjic. Devo decidere, ma l’opzione che Miranchuk giochi dall’inizio c’è.
Tutte le partite nostre sono state tirate, sia le vittorie che le sconfitte determinate da dettagli.
Domani mi aspetto altri miglioramenti, pur sapendo che giochiamo contro il Napoli che ha forza fisica e un passo allucinante, con un gioco bello. Spero di portare a casa il risultato. Dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte, anche perché così possono cambiare le stagioni.
Troppi gol subìti? Stiamo facendo valutazioni. Dobbiamo solo crescere, cercare la forza dentro ognuno di noi e prendere un fallo in più, magari con un un po’ di furbizia e malizia in più. Non è un problema caratteriale, ma devi saper vincere anche quando non meriti.
Djidji è un difensore moderno, ha le caratteristiche che servono. Ha gamba e forza fisica, ti permette di giocare in spazi aperti e sa essere aggressivo. Come caratteristiche, Djidji è un giocatore che vorrei avere. Ma abbiamo tutte buone soluzioni in difesa, ho cinque giocatori con cui lavorare e migliorare ma è tutta gente affidabile. Scelgo di settimana in settimana in base all’avversario, per questa partita vedrò chi mettere. Devo vedere Rodriguez come sta dopo la nazionale, tutto gira intorno a questo. Djidji può andare corto e lungo, sa coprire anche la profondità anche se deve migliorare un po’ sull’aspetto tecnico. Rodriguez è particolare ma fenomenale, ti dà tanta calma. Zima, Buongiorno e Schuurs sono ragazzi giovani che possono crescere enormemente: Buongiorno ha fatto benissimo, tutti possono migliorare e devono lavorare.
Karamoh? Comincia a stare meglio. E’ un giocatore di strappi sul lungo e meno nel breve, sugli spazi ridotti non è magari come Brekalo ma negli spazi aperti sa fare bene. Per me non è pronto, ma magari in un momento della partita può essere utile.
Il Napoli è cresciuto sul fatto che ti viene a prendere alto, ora vedi Rrahmani che accorcia 20 metri davanti alla metà campo e accettano situazioni di uno contro uno, anche in inferiorità numerica dietro per pressare forte. Ci saranno momenti in cui ci saranno spazi e altri in cui si chiuderanno, ma ho visto un Napoli più offensivo contro Milan e Fiorentina. Sull’attacco, con Miranchuk alziamo il livello tecnico e magari anche a Sanabria gli viene bene avere un compagno così: dobbiamo solo trovare sintonia, che si trovino tra di loro per essere più pericolosi”